Il tagliacarte veneziano di Carolyn Wells

La casa editrice Le Assassine, nella prestigiosa collana Vintage, pubblica nel 2018 un interessante romanzo noir di Carolyn Wells, intitolato Il tagliacarte veneziano (trad. di Marina Grassini). Un plauso particolare va rivolto all’indubbio lavoro di pregio che questa casa editrice sta compiendo nel ripubblicare libri cosiddetti “vintage”, scritti da donne nel passato.

Il tagliacarte veneziano racconta la storia di Madeleine Van Norman, una ragazza giovane, ereditiera di una grossa fortuna, che le proviene da uno zio defunto, consistente in una grande magione e un discreto gruzzolo di denaro, chiamata:

“La Magnifica, era quel tipo di persona distante ed altera che suscita ammirazione e rispetto più che affetto. Orfana ed ereditiera, aveva vissuto tutti i suoi ventidue anni nell’antica dimora e dalla morte di suo zio era diventata la padrona di casa.”

Madeleine sta per convolare a nozze con Schuyler Carleton, nobile decaduto, ma di bella presenza:

“Promesso sposo era uomo di costumi irreprensibili e sufficientemente bello da non sfigurare accanto alla Magnifica Madeleine. Nonostante fosse di bell’aspetto, però, non aveva la personalità magnetica e seducente di Tom Willard, cugino scapestrato di Madeleine”.

Alla vigilia delle nozze, la dimora è piena di ospiti venuti ad assistere all’importante matrimonio, compreso il cugino di Madeleine, Tom, che non è convinto dell’evento. Secondo lui il promesso sposo è troppo rigido, freddo, e non è l’uomo che farà felice sua cugina. Ma non può opporsi più di tanto e le sue obiezioni non sono del tutto comprese da Madeleine.
Fino alla terribile sera seguente, quando Madeleine viene trovata morta, in biblioteca, accoltellata in pieno petto da un tagliacarte di nobile foggia. Accanto a lei un terribile foglietto dove si annuncia il suo suicidio. Sarà veramente così?

Ad indagare nei particolari viene in soccorso di una polizia che brancola nel buio tale Fleming Stone, detective privato, sagace e preparato: riuscirà a risolvere brillantemente un caso così ingarbugliato?

Il tagliacarte veneziano è un giallo ricco di atmosfera e di mistero. Un noir che per caratteristiche intrinseche può essere assimilato a quelli definiti della “camera chiusa”. Un romanzo che riporta indietro nel tempo, ad atmosfere tipiche dell’Ottocento, ma di grande attualità per stile e caratterizzazione dei personaggi. Ne risulta una lettura intrigante, molto adatta agli amanti del vintage, dell’epoca aurea del giallo che conquista e attrae il lettore in un vortice di emozioni e di sensazioni.