Il viaggio di Takeo di Lian Hearn

Un Giappone millenario e feudale è diviso nelle tre terre (l’est, l’ovest e la terra centrale), dominate dai tre clan egemoni: gli Otori, i Tohan e i Seishuu.
Il giovane Takeo è erede del glorioso clan Otori perché adottato dal capoclan, ma le antiche tradizioni e promesse lo legano per l’eternità alla sua tribù nativa. Per rimanere fedele alle promesse millenarie è costretto a seguire la sua gente, ad abbandonare il suo lignaggio e soprattutto la bella Kaede di cui è perdutamente innamorato. Sarà costretto a seguire le durissime leggi della tribù che non lasciano assolutamente spazio ai sentimenti. Tormentato dal dissidio interiore, nell’eterno dubbio se seguire il suo dovere già scritto o l’amore sconfinato, intraprende un viaggio drammatico, ma allo stesso tempo denso di speranza.
Dalle montagne innevate ai ciliegi in fiore. Tra città fortificate, templi e santuari. Tra guerrieri armati, cavalli bardati, sciabole invincibili e scudi inossidabili. Col duro allenamento e sacrificio estremo riscoprirà i suoi talenti soprannaturali che lo renderanno invincibile come lo sdoppiamento del corpo o l’invisibilità. La disciplina tipica della arti marziali, l’incredibile forza interiore, la forza dell’anima. Anche la ragazza dovrà riscoprire i talenti che le sono propri come l’astuzia, il coraggio e la bellezza per fronteggiare le avversità della vita e per mantenere i domini del padre caduto in disgrazia. I due ragazzi combatteranno contro tutti per ricongiungersi e per far trionfare quel’amore che sarà unico e scritto dal fato.

Tribù, clan, guerre e battaglie, congiure e cospirazioni. Monaci ed intoccabili. Guerre, battaglie, duelli, ambizioni sfrenate, alleanze che si allacciano e che si sciolgono. La magia onirica del Giappone in scenari solcati da profezie sconvolgenti e complessi intrighi di potere. I misteri dell’immortalità permeano il lungo viaggio di Takeo rendendo ancor più imperscrutabile il futuro dell’eroe. I miti e le leggende che si ripropongono in una civiltà tanto affascinante quanto misteriosa ed incredibile per noi occidentali, raccontata proprio da uno di noi.