Joséphine di Pénélope Bagieu

"Se sei single il mondo è il tuo buffet personale" (Samantha Jones, Sex and the city).

Non la pensa così Joséphine, eroina romantica della divertente comic strip di Pénélope Bagieu, edita in Italia dalla nuova casa editrice Hop edizioni. Pénélope Bagieu, la più cool tra le illustratrici francesi attive al momento, blogger ipervisitata (con 30.000 clic al giorno) e autrice richiestissima, ha dato vita a un personaggio adorabile, una Bridget Jones a fumetti che si barcamena tra piccole frustrazioni e delusioni quotidiane nella Parigi del duemila.

Joséphine, che presto diventerà un film, ci piace perché ci assomiglia. Simpatica, pasticciona, maldestra e sognatrice, cerca con insistenza il principe azzurro, tra incontri nati dalla roulette di Meetic e ganci casuali a party chic. Colpevolizzata dalla famiglia alto-borghese, mortificata dai successi familiari della sorella, perseguitata da una coach che ne sottolinea i difetti fisici, in conflitto quotidiano nell’ambiente di lavoro, Joséphine solleva sempre la testa, dopo le grandi piccole sconfitte, e risolve in simpatia, facendoci sorridere, ridere e riflettere.

Personaggio che per primo va a popolare la collana "La vie en rose" della nuova casa editrice, Joséphine incarna la tipologia di donna che contraddistingue la cosiddetta "chick lit", quella narrativa femminile che descrive e analizza con ironia e acume pregi e difetti della singletudine. Ma questa volta, oltre alle parole, sono soprattutto le immagini a parlare. Un fumetto gradevole e imperdibile.
L’uscita è per febbraio 2012 nelle librerie, ma il volume è già in vendita sul sito.