La Storia Infinita di Michael Ende

Perdere la madre, uno dei dolori più immensi che si possano mai immaginare: è quello che è successo a Bastiano e da allora la sua vita non è mai più stata la stessa. Certo, il padre è premuroso, ma l’equilibrio familiare è precario quando lo si sorregge in due, figuriamoci da soli! Bastiano cerca di rifugiarsi nelle avventure fantastiche, ma che restano tali soltanto sino all’ultima pagina, dopodiché tutto ritorna come prima, forse peggio. Un giorno vede per caso un libro che lo incuriosisce, "La Storia Infinita", e decide di prenderlo in “prestito”. Un ritardo a scuola e un temporale l’aiuteranno a iniziare e proseguire la lettura di quel libro fantastico, popolato da ragazzi come lui e da creature mistiche come i mordiroccia, i guardiani dell’oracolo… Ad un certo punto accade qualcosa di strano: si sente parte della storia, ma non come le mille altre volte, bensì si vede proprio all’interno di essa. Anche Atreyu, l’eroe del romanzo, lo percepisce e Bastiano si spaventa e getta via il libro, con rabbia. Cosa gli sta accadendo? Riprende in mano il libro e quando l’Imperatrice Bambina gli chiede di salvare il regno di Fantàsia, lui…

Alzi la mano chi non ha mai letto questo stupendo romanzo (riproposto nel 2011 dalla Casa editrice Corbaccio) o, comunque, non ha mai visto la meravigliosa trasposizione cinematografica. Nessuno, lo immaginavo. Io stesso vidi il film alla tenera età di otto anni, rimanendone folgorato. Ma mia madre mi ha sempre detto che i libri sono mille volte meglio dei film e aveva ragione, soprattutto in questo caso. La descrizione minuziosa ma non pesante del magico regno di Fantàsia è fenomenale e si capisce benissimo come mai il ragazzino della trasposizione cinematografica sia così rapito dalla storia: perché è meravigliosa! Non tutti sanno che la pellicola racconta soltanto la prima parte delle avventure di Bastiano, tanto che, quando lessi il libro, ero solo a metà e mi chiesi cosa ci fosse mai scritto nelle pagine seguenti. Un capolavoro, ecco cosa v’era scritto. Se amate il fantasy non potete lasciarvi sfuggire questa pietra miliare, è un ordine!