La maledizione del numero 55
- Autore: Massimo Tedeschi
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Casa editrice: La nave di Teseo
- Anno di pubblicazione: 2019
Un giallo ambientato nell’Italia fascista, ma per non imitare l’ormai famosissimo Di Giovanni lo scrittore Massimo Tedeschi sceglie uno scenario insolito, il lago di Garda nel 1938 per il suo La maledizione del numero 55 (La Nave di Teseo, 2019).
Reminiscenze storiche, citazioni di luoghi che diverranno tragicamente famosi solo qualche anno dopo, Salò e i suoi dintorni, sono il palcoscenico dentro cui si muovono i corridori della celebre corsa automobilistica che tenta di sprovincializzare l’Italietta fascista, la Millemiglia, a cui prendono parte anche i francesi della casa automobilistica Delahaye, oltre ai tedeschi della Mercedes e della Bmw.
Il protagonista della storia è un commissario di polizia di origine abruzzese, Sartori, trasferito in Lombardia, noto per l’acutezza delle sue indagini e per una sorta di distaccata originalità rispetto alla presenza di regolamenti, comportamenti, abitudini che il regime ha imposto agli italiani convinti o rassegnati alle direttive dei ras locali. Un misterioso incidente che uccide due dei probabili vincitori della corsa, francesi, forse un sabotaggio e poi l’inquietante uccisione con una corda di violoncello dell’intrigante e potente veggente che dispensa vaticini nefasti, Nefertari, sconvolgono in poche ore l’atmosfera serena delle cittadine lacustri. Il prefetto ordina che sia fatta immediata luce sui tre morti, perché si temono complicazioni diplomatiche e soprattutto, vista la notorietà della maga a cui molti potenti si rivolgevano o la possibilità di scandali che potrebbero coinvolgere nomi noti della società e della politica.
Una ricostruzione storico ambientale molto riuscita, quella di Massimo Tedeschi, che mette insieme Gabriele D’Annunzio e l’impresa di Fiume, i pellegrinaggi a Gardone visto che il Vate è appena morto, la nascita delle corse automobilistiche come motore per l’evoluzione della motorizzazione di massa: ecco i nomi noti del mondo delle corse, a cominciare da Nuvolari, da Enzo Ferrari, da Biondetto. I marchi e le vetture popolano l’incalzante narrazione, Alfa, Bugatti, Bmw, Fiat Topolino e Balilla, che si inseguono nelle prove delle corse e nell’inseguimento dei colpevoli, a cui Sartori dà la caccia con esiti brillanti.
Non mancano vistose attricette in cerca di fama e un contesto di paesani che vengono coinvolti nella storia loro malgrado.
La maledizione del numero 55 è un libro divertente, colto, ben scritto, una lettura piacevole e non banale, che consiglio a chi vuole ricordare un po’ di storia italiana, talvolta rimossa dalla memoria collettiva, con leggerezza ed ironia.
La maledizione del numero 55
Amazon.it: 15,19 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La maledizione del numero 55
Lascia il tuo commento