La mia cucina naturale di Jamie Oliver

Magari adesso vi sembra una roba troppo da figli dei fiori, ma coltivarmi da solo la frutta e la verdura mi ha letteralmente riempito d’orgoglio, soddisfazione ed entusiasmo.

Ristoranti. Riviste. Articoli per la casa. Libri di cucina. Programmi televisivi. Jamie Oliver è sicuramente uno degli chef più noti e di successo al momento. Di origini inglesi ma innamorato perso dell’Italia, ha conquistato il pubblico con le sue ricette rustiche e semplici, con la sua simpatia, con il suo entusiasmo e con la sua tenacia, impiegata soprattutto in numerosi progetti di educazione alimentare nelle scuole.
La mia cucina naturale , edito da TEA nel 2008, è solamente una delle sue pubblicazioni di successo. Non può essere definito semplicemente "ricettario", perché Jamie non si limita ad elencare ingredienti e passaggi da eseguire, piuttosto racconta una storia, a partire dal titolo stesso della ricetta, che basta di per sé a raffigurarsi in mente il piatto e cominciare ad avere l’acquolina in bocca.

Maiale croccante come piace a me con rabarbaro caldo e noodles.

Pudding di riso cremoso con la marmellata di fragole più veloce di
tutte.

Pappardelle imbroglione con porri stufati a fuoco lento e pangrattato croccante di porcini.

Il libro è suddiviso in quattro sezioni, ognuna delle quali presenta un gruppo di ricette relativo alla stagione, e ogni sezione comprende inoltre delle sottosezioni dedicate agli ingredienti utilizzati e dunque suggerimenti su come coltivarli/cucinarli. Tutto ciò è corredato da moltissime fotografie dei piatti, dell’orto di Jamie e di Jamie stesso intento a cucinare, il che fa venire ancora più voglia di seguire il suo esempio.

1. Primavera: asparagi, uova, agnello, rabarbaro
2. Estate: barbecue, cavolo & C., carote e barbabietole, fagioli rampicanti, zucchine, cipolle, piselli e fave, pizza, patate, fragole, insalate estive, pomodori
3. Autunno: peperoncini e peperoni, selvaggina da penna, selvaggina da pelo, funghi, frutta dell’orto, conserve
4. Inverno: porri, pasta frolla e pasta sfoglia, la famiglia delle zucche, insalate invernali, verdure invernali

Le bellissime fragole sono in assoluto uno dei frutti che amo di più. Le considero squisitamente inglesi, il simbolo stesso di una perfetta giornata d’estate. Le fragole mi riportano alla memoria tantissimi ricordi di quand’ero bambino e le schiacciavo sopra il gelato alla vaniglia.

"Cuoco nudo" è il soprannome dato a Jamie Oliver in seguito alla sua prima pubblicazione, The naked chef. Questo soprannome rimanda all’idea di essenzialità in cucina con cui Jamie si è affermato e La mia cucina naturale non fa che riconfermare i princìpi che guidano il suo lavoro. Difficile non restarne affascinati.