La piccola giostra di Coral Park di Miriam Liuni

Realizzare i propri sogni d’infanzia per raggiungere la felicità o almeno la serenità in questa vita è il sogno di tantissime persone. Spesso i libri ci aiutano quantomeno a capire quanto sia importante coltivare i propri sogni, anche se non sempre si possono realizzare.
La piccola giostra di Coral Park è un libro per bambini di Miriam Liuni che tratta proprio questo tema e, pur essendo destinato principalmente ai piccoli lettori, può essere uno spunto di riflessione anche per noi adulti.

La storia è ambientata nell’immaginaria cittadina di Coral, la cui collocazione geografica non viene precisata ed è così chiamata per le numerose distese di tulipani dai colori simili al corallo.
Il racconto è caratterizzato da una premessa necessaria per comprendere il filo conduttore che lega i sei racconti che seguono dedicati a diversi personaggi.
Essi, pur avendo una loro specificità, sono caratterizzati da un elemento comune che li rende quindi parte di un’unica storia.
Tale elemento è una vecchia giostra abbandonata, dimenticata e ritenuta fuori uso da tutti in un parco cittadino chiuso da anni. Tutti i personaggi del libro entrano nei modi più diversi in contatto con la giostra e con i ricordi d’infanzia che a essa sono legati.

Questo è reso possibile dal ritrovamento da parte di Greta May, una bambina di nove anni, di una chiave nascosta sotto una pietra situata in terra che consente la riapertura del cancello del parco.
Il racconto di Greta May è quello che apre la storia e che parla di una bambina che sogna di diventare una ballerina, ma che pare aver rinunciato a causa di qualche chilo di troppo e delle critiche dei suoi coetanei.
Seguono quello del signor Brayden, un ex aviatore in pensione, che non vede suo figlio John da molti anni in quanto egli lo accusa di non essere stato un buon padre; Adele, una ragazzina che vive in un orfanotrofio e sogna di essere adottata; il racconto di William e Charlotte, due bambini la cui madre è costretta ad affidarli a una vecchia zia che vuole bene loro, perché il padre è malato e la madre deve assisterlo in ospedale.
Imogen, una giovane sarta che confeziona abiti su misura in un piccolo negozio che subisce la concorrenza dovuta all’apertura di una boutique d’alta moda dello stilista Pierre Gautier che la inganna e lei non sa di essersi innamorata dell’uomo che l’ha fatta fallire.
Infine il racconto di Susan, l’unico che non si svolge a Coral, ma alla cui giostra e parco in qualche modo si ricollega. Narra di una donna in carriera, direttrice di una rivista di moda che non trova più il tempo da dedicare alla propria famiglia.
Tutti questi personaggi vengono in contatto in modo magico con la giostra di Coral Park attraverso il suono di una musica che echeggia sempre ed esclusivamente in piena notte e non tutti sono in grado di ascoltare. Essa, come per incanto, torna a funzionare, lontano dagli occhi della maggioranza degli abitanti della cittadina, e ciascun personaggio decide di fare un giro sul mezzo della giostra che più amano e, così facendo, sperano che i loro desideri possano essere esauditi.

L’atmosfera fiabesca del racconto e lo stile di scrittura rendono il libro adatto ai giovanissimi lettori, in particolare a quelli da partire dai sei anni di età.
La storia risulta ben scritta perché, pur utilizzando le caratteristiche tipiche della fiaba, non risulta noiosa nel suo sviluppo, ma anzi densa di elementi che la impreziosiscono, senza che la narrazione risulti mai stereotipata grazie a un’ottima caratterizzazione dei personaggi. Miriam Liuni è brava a fare affezionare il lettore ai personaggi, pur condensando il racconto in poche pagine arricchite da graziose illustrazioni realizzate dalla stessa autrice.

La piccola giostra di Coral Park è stato pubblicato da CTL Libeccio Edizioni, casa editrice di Livorno nel 2022.
L’autrice, Miriam Liuni, è nata e vive a Brindisi. Lavora nelle scuole per l’infanzia, primarie e secondarie dove realizza laboratori con i suoi libri e letture animate, oltre a svolgere la professione di illustratrice. Artista versatile, ama i bambini e lavora da diversi anni a contatto con loro. La passione per la scrittura l’ha ereditata da sua madre, Delia De Tommaso, poetessa che ha pubblicato la sua ultima raccolta di racconti nel 1973.
Liuni si dedica ai libri per romanzi e racconti per bambini e ragazzi da diversi anni e ha scritto molti libri. Il suo esordio narrativo è avvenuto con la pubblicazione di Dal diario di Asenat. “Caro Bibù” nel 2012, a cui hanno fatto seguito, la raccolta di favole contro il bullismo La principessa antipatica e altre storie del 2018 e I colori dell’amicizia del 2022, solo per citarne alcuni.

La piccola giostra di Coral Park è un buonissimo racconto dove la scelta di inserire un nome "internazionale" alla cittadina dove è ambientata la vicenda, oltre a quella di toccare tematiche universali come il rapporto tra genitori e figli, il valore dell’amicizia e quello dell’amore, solo per citarne alcuni, lo rendono godibile per un pubblico abbastanza ampio.
Inoltre la padronanza della lingua e una buona capacità narrativa che rendono la storia coinvolgente, pur nella semplicità della trama, fanno di Miriam Liuni un’autrice di qualità in grado di raccontare la vita in questo libro con la sguardo e la purezza di sentimenti di un bambino, ma al contempo con un’intelligenza adulta e una penna raffinata che emoziona e invita alla riflessione.

Un libro romantico, in definitiva, sicuramente consigliato, dove l’autrice ci spinge a sognare e a credere di più in noi stessi in un’epoca dove in pochi evocano la speranza, facendolo in modo non retorico, ma con un’ autenticità tipica delle persone sensibili che ai compromessi preferiscono la forza dell’amore e della scrittura.