La tela di Carlotta
- Autore: E.B. White
- Genere: Libri per bambini
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Mondadori
- Anno di pubblicazione: 2011
Tutti coloro, e sono ancora tanti, che sono convinti che non ci siano libri moderni che possano tenere testa ai classici per l’infanzia, con “La Tela di Carlotta” (Mondadori, 2011) devono ricredersi. Si tratta infatti di un piccolo capolavoro, che in 198 pagine, scritte da E.B. White a caratteri piuttosto grandi e con un linguaggio semplice e quotidiano, presenta ai piccoli un vero e proprio prontuario per affrontare la vita con ottimismo e passione, senza sentimentalismi sciocchi e illusioni vuote. Il tutto in una storia simpatica, accattivante, pure comica in certi momenti, che cattura l’attenzione del bambino e anche dell’adulto.
Un giorno in una fattoria nasce un maialino troppo più gracile dei suoi fratelli, tanto che il contadino non esita a decidere di abbatterlo. Sua figlia però, la piccola Fern, si oppone alla decisione e salva la vita del porcellino, che viene chiamato Wilbur e diventa il protagonista della storia. La vita di Wilbur è programmata per essere quella di un normale maiale di allevamento: sarà accudito, nutrito e poi diventerà carne da grigliata. Il destino però ha scelto ben altro per lui e sarà Carlotta, un piccolo e apparentemente insignificante ragno grigio, a salvargli la vita in maniera sorprendente e inattesa.
Lo svolgersi della vicenda, fatta di avvenimenti modesti da fiaba semplice, quali la nascita di otto paperi, i litigi con un topo egoista, le rocambolesche acrobazie del maialino per sembrare più grande, costruisce mattoncino per mattoncino un quadro in cui ci sono tutte le sfumature dei rapporti umani. L’amicizia, la fiducia, la paura, la delusione, la diffidenza.
Osservando Wilbur, il piccolo lettore si misura con la cattiveria delle persone, con l’apparenza che inganna, con la tentazione di costruirsi una maschera, con la paura dell’ignoto. Impara a non giudicare dalla prima impressione, ad accettare che esistono le persone opportuniste e a relazionarcisi in maniera positiva, scendendoci a patti. Si confronta in maniera costruttiva perfino con la morte, accogliendo il dolore che essa porta e apprendendo a costruire il futuro attorno al vuoto, dietro la spinta dell’amore ricevuto in dono dalla persona cara che non c’è più.
Il piccolo lettore assorbe tutto questo, ma quasi senza accorgersene, perché “La Tela di Carlotta” fa sentire il profumo del fieno misto a letame (si riesce perfino ad apprezzare quest’ultimo, identificandosi nel maialino!), fa ammirare i colori dei paesaggi, fa ridere delle battute ingenue e spontanee dei personaggi, mentre insegna ad accettare che tutto cambia e che la vita scorre a modo suo, malgrado le nostre proteste.
L’età di lettura è dai 9 anni in su, ma la storia è apprezzabile anche dai più piccoli, se viene letta e spiegata da un adulto. Per le insegnanti è anche molto ricca di spunti didattici (l’ho letta ai bambini della mia seconda elementare: un successone e un’occasione d’oro per evitare valanghe di fotocopie). Può essere quindi un valido strumento per condividere riflessioni e momenti gradevoli coi nostri piccoli e un aiuto per prenderli per mano, mentre si prova ad insegnare loro la vita.
P.S.
Dedicata ai miei piccoli alunni della seconda B. Grazie delle emozioni vissute insieme e delle vostre spontanee e intelligenti osservazioni.
La tela di Carlotta
Amazon.it: 9,97 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La tela di Carlotta
Lascia il tuo commento