Le lune prima dell’atterraggio
- Autore: Clemens J. Setz
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: La nave di Teseo
- Anno di pubblicazione: 2024
Il nuovo romanzo di Clemens J. Setz, tradotto da Francesca Gabelli per La nave di Teseo, racconta la storia di uno scienziato, filosofo e sognatore che fa di tutto per difendere la sua libertà di pensiero durante il regime della Germania nazista.
L’opera Le lune prima dell’atterraggio, a metà tra la biografia e il romanzo, è dedicata alla vita di Peter Bender, un sostenitore della teoria della terra concava. Secondo Bender, l’umanità vivrebbe non all’esterno del pianeta Terra, ma al suo interno, mentre il sole, la luna e tutte le stelle si troverebbero al centro del nostro pianeta.
Il romanzo segue la vita di questo bizzarro scienziato, attraverso i momenti più importanti della storia del Novecento europeo.
Asso dell’aviazione tedesca durante la Prima guerra mondiale, assiste con i suoi occhi ai disastri della Grande Guerra; vive la fame e la miseria in cui precipita la Germania durante il periodo dell’inflazione; ed è prima spettatore dell’ascesa di Hitler, poi vittima della violenza nazista, insieme alla moglie ebrea Charlotte.
Completamente sordo ai presentimenti allarmanti della moglie, che vive la sua condizione di reietta per le leggi del regime, continua a dedicare tutte le sue energie alla creazione di una comunità di fedeli, fino a quando non verrà arrestato per le sue teorie scientifiche e condotto insieme alla moglie in un campo di concentramento.
Peter Bender è come un moderno Don Chisciotte che dedica la sua vita a un ideale.
È un personaggio tragico, perché è completamente inadatto a vivere nel tempo presente e per questo decide di rifugiarsi nelle sue teorie astronomiche. E anche se pecca spesso dell’arroganza e dell’ignoranza scientifica di chi è convinto di essere il solo portatore della verità in mezzo a un mondo di sciocchi creduloni che hanno fede solo della scienza ufficiale, proprio come il personaggio di Cervantes, è capace di dare vita a momenti di bonaria comicità, come quando viene visto dagli occhi degli scettici razionali, che ascoltano le sue folli teorie scientifiche, e quando lo vediamo mettere a punto esperimenti fallimentari.
Oggi molti assegnerebbero a Peter Bender numerose etichette, come quelle di complottista, ciarlatano o mago. E lo è, senza alcun dubbio. Ma la penna di Clemens J. Setz riesce a compiere un incantesimo che solo i maestri della letteratura sono in grado di fare.
Il lettore, davanti ai comportamenti violenti, repressivi e persecutori della Germania nazista, davanti ai sogni e all’ardore di verità, prova un sentimento di comunione verso Bender e verso il suo spirito infaticabile che affronta, senza mai piegarsi, i duri colpi di un’intera epoca.
Gli scrittori contemporanei hanno dimostrato che sono spesso i personaggi respingenti e sbagliati, che battono un percorso che noi mai e poi mai ci sogneremmo di intraprendere, a risultare irresistibili.
Proprio come noi lettori non siamo immuni dal fascino dei personaggi, dediti al solo edonismo, di Bret Easton Ellis e proprio come troviamo irresistibili le perversioni dell’erotomane Mickey Sabbath, ne Il teatro di Sabbath di Philip Roth, ora il nostro spirito viene inebriato dall’ostinazione e dalla tenacia, seppur folli, che spingono Bender a battersi per la sua verità fino alla fine.
Ed è proprio per questo che Le lune dopo l’atterraggio è un romanzo da leggere: perché spinge noi lettori a seguire l’esistenza e i pensieri di chi, nella vita di tutti i giorni, sarebbe continuamente escluso ed emarginato per la sua “follia”.
Le lune prima dell'atterraggio
Amazon.it: 22,80 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Le lune prima dell’atterraggio
Lascia il tuo commento