Magia e scienza della spirale
- Autore: Giovanni Pelosini
- Genere: Scienza
- Categoria: Saggistica
La spirale è simbolo mistico di conoscenza, come pure realtà geometrica presente in natura e nel cosmo, dal guscio della lumachina alla struttura macrocosmica della nostra galassia, la Via Lattea.
Una disamina del tema estesa nello spazio e nel tempo, come la troviamo espressa nei numerosi miti di tutti i popoli, e in ambito scientifico (la struttura spiraliforme del DNA) è il compito assunto dallo studioso Giovanni Pelosini nel suo dotto compendio Magia e scienza della spirale (Meb edizioni, pp. 214, 1994).
Il libro immerge nel mistero del mondo, di cui la spirale è cammino, svolgimento, sintesi. Per arrivare dove? Nel centro di noi stessi, in cui risiede la scintilla divina originaria consapevole del tutto, che si svolge e si riavvolge in sé, con moto infinito, allo scopo di sviluppare sapienza e conoscenza in ciascuno.
Non esiste popolo della terra che non si richiami alla spirale, che è la stessa simbologia del serpente e del labirinto. Lo scrittore ne analizza tutte le sfaccettature, evidenziandone il “bene” e il “male”, relativi uno all’altro, che sono i due aspetti dell’energia universale.
La spirale è una curva matematica dall’andamento secondo la sequenza numerica di Fibonacci, utilizza il numero aureo, già conosciuto da Pitagora. La figura che ne risulta rispetta il rapporto a+b=c, dove a è una grandezza numerica doppia di b. Tale è il primo argomento trattato, con ampie spiegazioni scientifiche.
Anche i dipinti di Leonardo, partendo dall’uomo Vitruviano fino al volto della Gioconda, sono stati dipinti seguendo i criteri della proporzione aurea, con moto spiraliforme che si allarga dal centro, il punto iniziale, verso la periferia.
L’Uomo Vitruviano esprime rapporti fisici e spirituali del corpo-anima perfetti; è inscritto in un quadrato con il lato esteso quanto la sua altezza, all’interno di un cerchio, il cui raggio ha la lunghezza che va dall’ombelico ai suoi piedi, ossia la metà dell’altezza.
Lo studioso si addentra poi nei simboli di numerosi miti. Il più noto e positivo è il caduceo di Hermes, figura terapeutica con poteri risanatrici, ancor oggi emblema e distintivo di medici e farmacisti. Le sue spirali corrispondono all’energia dei chakra (vortici) che si incrociano nel corpo umano, attorno all’asse centrale, come afferma il Kundalini Yoga, identico al bastone di Hermes.
Il libro è per chiunque abbia il desiderio di approfondire il tema con pazienza e studio.
I miti squadernati sono innumerevoli, compreso quello negativo del serpente biblico, divinità ctonia che allontana dalle forze celesti; compreso quello del mostro serpentiforme Leviatano, contenuto nel libro di Giobbe, emergente dal mare e principe dei superbi. Compresa la costruzione della torre di Babele, un cono a forma di spirale.
Molte pagine, disegni ed immagini sono dedicate alla struttura delle piramidi, alla civiltà megalitica della pietra (Stonehenge).
Su un altro fronte, nell’immensamente piccolo, vengono analizzati i virus, anch’essi a spirale.
Il bene e il male consistono nella conservazione dell’equilibrio e nella sua rottura, ma entrambi sono necessari alla dinamica universale, in cui tutto è interconnesso, dove il bene ciclico sconfigge il lato oscuro dell’errore, e l’universo evolve.
“Dai due serpenti attorcigliati sul Caduceo, ovvero dal consapevole utilizzo delle due principali Nadi dello Yoga per convogliare il Prana, si libera una grande energia; come dagli opposti poli di una calamita, o di un generatore di corrente.
L’energia è sempre energia, sotto qualsiasi forma essa si presenti e con qualsiasi nome venga chiamata.”
L’energia solare era chiamata Helio, o dio Apollo, fratello di Hermes, l’intelligenza superiore ermetica, che gli iniziati hanno indagato e la magia ha utilizzato.
Mito e scienza sono affini, pur adoperando linguaggi diversi.
Ogni scoperta scientifica e realizzazione tecnologica ripete la stessa legge dualistica di fondo, nei vari campi, meccanico, chimico, elettromagnetico, informatico con il suo sistema binario, nell’architettura, nella scienza e nell’arte, nelle leggi economiche, storiche.
Pelosini auspica una nuova biblioteca di Alessandria, ed è quanto tenta, fornendo una gran mole di dati, partendo dalla civiltà sumerica del doppio serpente alato, per giungere alla nostra attuale atomica, passando per quelle dei popoli europei mediterranei e nordici, germanici, agli amerindi, australiani, africani (i Dongo).
La spirale è la regina del mondo, di ogni sapere: sta all’umanità servirsene per il bene collettivo, senza cedere a pulsioni distruttive, egoistiche.
Magia e scienza della spirale. Il codice dell'universo
Amazon.it: 14,25 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Magia e scienza della spirale
Lascia il tuo commento