Se avete dei social lo avrete notato anche voi: nelle ultime 48 ore non si vede altro che meme "Evil be like". Condivisi nelle storie, ripostati nei feed, commentati, inviati nelle chat private, creati di sana pianta grazie a filtri e app: ma cosa sono i meme "Evil be like" e perché stanno spopolando su internet?
Quali sono i meme "Evil be like"? Sono quelli composti da un’immagine solitamente in negativo ma caratterizzata da colori molto accesi e uno stile pop, che riportano un testo diviso in due parti: generalmente nella parte in alto dell’immagine c’è scritto in maniera piuttosto standard "Evil X be like" e nella parte sotto dell’immagine c’è scritta una frase che cambia ogni volta.
Che significato hanno i meme "Evil be like"
Cosa sono? Perché sono divertenti? Che significano? La filosofia dietro la creazione dei meme "Evil be like" è quella di rendere un personaggio e la sua idea al contrario, mostrandone un eventuale lato oscuro ("evil" in inglese significa "cattivo", "malvagio"). Così come la foto che li raffigura è un negativo, la frase, di solito una citazione famosa di quel personaggio o qualcosa che lo rappresenta, viene modificata rendendola con il suo significato opposto. Un po’ un "che direbbe il personaggio x se fosse malvagio"?
Il negativo rende le persone raffigurate in qualche modo caratterizzate da un aspetto sinistro o inquietante, e la frase che li accompagna completa il quadro risultando comica perché la cattiveria che vuole trasmettere è in realtà innocua.
Sui social i meme "Evil be like" stanno ormai impazzando e vengono creati su vip e celebrità del mondo dello spettacolo, personaggi di film, cartoni animati e serie tv; ma addirittura c’è chi li crea sulla propria persona, azienda, o brand per acquisire popolarità e cavalcare l’onda del momento.
Questo tipo di meme sembra partito i primi giorni di settembre 2021, sulla pagina Facebook Pains of Hell Wellness Clinic, che ha pubblicato un’immagine "Evil be like" di Martin Luther King con la sua più celebre citazione, modificata in versione malvagia. “Evil MLK Be Like / I Have A Nightmare“. Invece che "un sogno", Martin Luther King aveva un incubo, in questo meme. Da lì gli utenti si sono sbizzarriti e hanno avviato questo gioco in cui con ironia e creatività cambiano e trasformano qualsiasi cosa o persona in un meme "Evil be like".
Alcuni meme "Evil be like": esempi
Tra i più divertenti c’è il meme “Evil be like” di Nonno Libero, personaggio interpretato da Lino Banfi nella fiction Un Medico in Famiglia. Anche chi non ha guardato la storica serie tv italiana sa ormai che Nonno Libero diceva sempre una frase: “Una parola è troppa e due sono poche“. Bene, la sua versione “Evil be like” riporta l’esatto contrario, e afferma stroncando ogni speranza che: “Una parola è più che sufficiente“.
L’account Instagram @sapore.di.male. ne sta condividendo davvero tanti. Ne riportiamo qui uno su tutti, legato al mondo dell’infanzia. Chi non ricorda il cartone animato Papà Castoro? Una serie infinita di episodi, più l’indimenticabile sigla, basati sulle storie chieste dai piccoli castorini al prolisso Papà Castoro, che naturalmente ne aveva una per ogni episodio. Ecco, se Papà Castoro fosse cattivo probabilmente le cose andrebbero così: alla richiesta di raccontare una storia, lui risponderebbe un secco "no".
Un altro meme "Evil be like" divertente è quello che riguarda la cantante Adele, appena tornata sulle scene musicali con il nuovo singolo Easy On Me. Uno dei suoi maggiori successi musicali è stato l’indimenticabile Hello. Quindi sui social Evil Adele be like... Bye. Invece di dire "hello", "ciao" ,la Adele cattiva dirà "addio".
I meme Evil be like letterari
Oltre ai meme "Evil be like" per i segni zodiacali, per le città, per il meteo, si iniziano a vedere anche quelli letterari o meta letterari.
Come è il caso dell’account Instagram @experienceis che ne condivide uno che coinvolge Timothée Chalamet, attore protagonista del film Chiamami col tuo nome, tratto dal romanzo di André Aciman. Giustamente un Timothée cattivo direbbe "chiamami col mio nome".
A tema letterario, anche sul profilo di @libraccio_negozi troviamo un divertente carosello con le frasi che direbbero le versioni cattive di scrittori come Italo Calvino, Virginia Woolf, Banana Yoshimoto. Basta cliccare sul post per scorrere e vedere gli altri.
Tra i meme "Evil be like" letterari non potevano mancare quelli a tema Harry Potter e @ilpixelmatto2.0 propone un Evil Piton che, invece della sua iconica risposta "sempre", celebre per essere una delle frasi più romantiche e strazianti della saga che si riferisce a un amore non corrisposto durato decenni, giustamente spiazza tutti ribattendo con un "never", in italiano "mai".
C’è anche un Cesare Pavese molto cattivo, sull’account @letteraturainpillole_, che propone:
Che direbbero Omero o Zeus? Lo svela @_ottaviano_augusto2.0
Anche noi ne abbiamo postato uno sulla nostra Pagina Facebook
mentre nelle storie di Instagram abbiamo creato un template che potrete condividere aggiungendo la vostra frase da veri "lettori cattivi".
E voi li trovate divertenti? Ne conoscete altri tratti dal mondo dei libri? Fatecelo sapere nei commenti, vi aspettiamo!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Meme “Evil be like”: cosa sono e alcuni esempi letterari
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