Va in onda questa sera alle 21.00 sul canale Cine34 il film Mio fratello è figlio unico con Riccardo Scamarcio, Elio Germano, Luca Zingaretti e Angela Finocchiaro. Diretto da Daniele Lucchetti, il film è ispirato al romanzo Il fasciocomunista di Antonio Pennacchi, ma, secondo lo scrittore, ne ha tradito le reali intenzioni, soprattutto nella sua seconda parte.
Di cosa parla il film? Ecco trama e trailer di Mio fratello è figlio unico.
Mio fratello è figlio unico: trama del film stasera in tv
A inizio anni Sessanta Accio (Elio Germano) ha dodici anni e il suo sogno è quello di aiutare gli ultimi. Entra così in seminario, ma presto capisce che la via intrapresa non è quella giusta per lui e decide di tornare a Latina, dove iniziano i primi contrasti con la famiglia.
Tornato a casa, Accio fa amicizia con Mario (Luca Zingaretti), venditore ambulante, che lo fa avvicinare al fascismo; Manrico (Riccardo Scamarcio), fratello maggiore di Accio, invece, lavora in fabbrica, è costantemente occupato nelle lotte operaie ed è iscritto al partito comunista.
Accio in realtà è un ragazzo trascinato dal suo desiderio di ribellione: la sua fede al fascismo crollerà nel giro di poco, a causa delle azioni del gruppo. Nonostante tutto, il rapporto tra i due fratelli si interrompe.
Un giorno, Manrico chiama Accio chiedendogli di portargli dei soldi, probabilmente rapinati anni prima sparando al datore di lavoro. Anche la polizia è sulle tracce dell’uomo, che dopo un breve inseguimento sarà ucciso da due poliziotti; la compagna, Francesca, sarà invece arrestata per complicità.
Ad Accio non resta così che tornare, con il nipotino Amedeo, a Latina, dove chiamerà tutti gli assegnatari delle case popolari all’occupazione delle abitazioni.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Mio fratello è figlio unico, stasera in tv: trama e trailer del film ispirato al libro di Pennacchi
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