Cosa significa il verso di Dante Alighieri "Per me si va ne la città dolente" e da dove è tratto? Qual è la città a cui si riferiscono queste parole e dove sono collocate all’interno dell’opera? Iniziamo dall’identificare il punto esatto in cui le incontriamo: questo verso è il primo verso del Canto III dell’Inferno della Divina Commedia. Il lungo viaggio del Sommo Poeta inizia dall’Antinferno, dove scorre il macabro fiume Acheronte. Un luogo di passaggio in cui le anime si preparano a raggiungere il luogo in cui sconteranno la loro pena eterna, l’Inferno appunto.
Sulla porta Dante trova un’iscrizione, che inizia con questa terzina:
"Per me si va nella città dolente,
per me si va nell’etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente."
Questi versi precedono di poco il celebre "Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate", che ritroviamo poco più avanti e che non fa ben sperare.
Le parole impresse sulla porta infernale ammoniscono le anime e chiunque stia per entrare: stanno per varcare la soglia di un luogo di pena eterna, da cui non si fa ritorno.
Per me si va nella città dolente: che significa?
L’iscrizione sulla porta non lascia dubbi: varcata la soglia si troveranno solo eterna disperazione, eterno dolore, anime perdute di coloro che in vita hanno scelto il peccato. Pena e dolore sono costanti in questo luogo, che è un luogo di eterno supplizio.
La "perduta gente" indica le anime dei dannati, persone che in vita si sono perdute: scegliendo il peccato, la corruzione, allontanandosi dalla fede e da Dio, e rifiutando il pentimento. Questa terzina è caratterizzata da un’anafora e cioè la ripetizione di "per me" a inizio di ogni verso, che sottolinea il senso terribile e inesorabile delle parole. I tre versi iniziano inesorabilmente allo stesso modo. L’iscrizione sulla porta somiglia alle epigrafi metriche che si trovavano sulle porte delle città medievali; in questo caso però la "città dolente" è appunto l’Inferno.
Sarà da qui che avrà inizio il viaggio di Dante nell’Inferno, accompagnato da Virgilio. Qual è il vostro verso preferito della Divina Commedia? Vi aspettiamo nei commenti.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Per me si va ne la città dolente: significato del verso di Dante
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo Storia della letteratura Significato di parole, proverbi e modi di dire Dante Alighieri
Lascia il tuo commento