Per sempre insieme, amen di Guus Kuijer

Pubblicato da Feltrinelli KIDS nel 2012, “Per sempre insieme, amen” di Guus Kuijer è una simpatica lettura per bambini e ragazzi che tratta di argomenti "da grandi": famiglie allargate, tossicodipendenza e carcere, amicizie interculturali.

Polleke è una bambina nederlandese di undici anni, va a scuola, ha un’amica del cuore di nome Caro e un "fidanzatino" di colore di nome Minum. Fin qui tutto bene, ma i guai cominciano quando si comincia a parlare dei suoi genitori. La mamma si è appena fidanzata col maestro di Polleke:

“La voce sbagliata ride forte. Mi viene la pelle d’oca. A me il maestro Walter piace. Ma non alle otto di sera a casa mia, quando mia mamma è sola.”

Il papà della ragazzina, invece, è un buono a nulla, forse un poeta, in realtà è un uomo con problemi di droga che nel corso della narrazione si ritroverà in carcere per spaccio.

Per fortuna, Polleke ha modo di frequentare spesso la casa dei nonni paterni, una solida coppia all’antica, forte del rapporto con la terra e la natura e anche della semplice religiosità contadina. Là c’è ad attenderla una vitellina appena nata per cui la bambina scrive: "Voglio talmente bene alla mia vitellina che mi viene da piangere. Le bagno tutto il muso."

Nella quarta di copertina del testo si legge:

Dal vincitore del Premio Astrid Lindgren 2012, un classico della letteratura per ragazzi: la storia di Polleke, ragazzina che attraversa le difficoltà della vita con leggerezza e poesia.

Ecco, appunto. Mi sento di aggiungere "un po’ troppa leggerezza e poesia".
Per esperienza diretta e personale so che la realtà dei minori che hanno il papà in carcere o in comunità non è così spensierata e leggera, anzi. Parenti ed insegnanti sono impreparati ad affrontare questi temi direttamente con i loro figli e alunni. Il dolore intimo dei bambini è spesso silenzioso e penoso.

Comunque "Per sempre insieme, amen" è davvero valido, aperto e portatore di un messaggio positivo. E questo è il meglio che si possa chiedere ad un libro.