Pink Floyd. Welcome To The Machine di Jordi Bianciotto

Ennesimo libro sulla storia del grande gruppo inglese. Questa volta il titolo è preso da una canzone del loro album del 1975, Wish You Were Here, uno dei loro album migliori, subito dopo il disco-evento del 1973..
Molte foto sono state riprodotte in questo libro, atte a testimoniare visivamente la storia dei Pink Floyd.
Foto in bianco e nero, a colori, scatti rubati durante gli show, sui set dei due film che hanno avuto come colonna sonora le musiche del gruppo (More e Obscured By Clouds).
Che altro dire di questo gruppo che non sia già stato scritto?
Curiosità, discografia, aneddoti, elogi ai loro album migliori… Quali non si sa… Stando alle vendite The Dark Side Of The Moon, ma molti fan adorano Ummagumma, altri The Piper At The Gates Of Dawn. I puristi stravedono per Animals...
Personalmente io amo The Division Bell, forse perché è stato l’album che me li ha fatti conoscere… Purtroppo la mia giovane età non mi ha permesso di viverli appieno, nel loro periodo massimo di splendore. Però, con qualche vinile preso al mercatino e libri come questo, in parte si può rimediare...
Piccola nota. Questo libro contiene anche i testi di diverse canzoni, così mentre si legge, si ascolta anche… Un libro ben fatto e ricco di notizie e immagini, consigliato ai fan dei Floyd. Agli altri…beh, un modo per conoscerli…