Signorilità di Elena Morozzo della Rocca Muzzati

Alessandra Spigai e Caterina Lughi, come prima azione di rinascita di una piccola casa editrice storica di Trieste (Parnaso Edizioni), hanno deciso di ripartire con le produzioni unendo il passato e il futuro. Una ri edizione con una veste e impaginazione grafica più che mai sfiziosa e attuale. Ecco che è uscito "SIGNORILITA’ Piacevole trattato di Economia domestica, di Galateo e di Mondanità", un manuale di buone maniere scritto dalla Contessa Elena Morozzo della Rocca Muzzati nel 1928.
Questo libro sembra un ibrido tra una celebrazione e una satira, incuriosisce e fa sorridere, offrendo un dettagliato "racconto" su usi e costumi di un’epoca oramai passata. Qui dentro c’è uno spaccato inedito di quali fossero le aspettative e le aspirazioni delle donne e degli uomini di allora, di quale fosse il rapporto con la mondanità, di cosa a loro fosse richiesto e quali fossero i rispettivi ruoli "in società". Tutti temi dei quali la Contessa era di certo un’esperta, essendo stata la dama di compagnia della regina Margherita di Savoia.
Per capire il tono, la Contessa scrive:

«Questo libro non è destinato alle milionarie, che sono in esigua minoranza nel nostro bel paese; è destinato alle signorine di modesta e di buona condizione finanziaria, che vogliono arrivare alla signorilità e sempre più praticarla».

Questa nuova versione è impaginata in una nuova veste grafica, ricca di immagini e pubblicità originali dell’epoca, tratte da giornali datati. Una selezione divertente e originale di illustrazioni e pubblicità più o meno famose, che ritraggono appunto, lo "stile inconfondibile della signora italiana per bene". Per evitare qualsiasi scivolamento sul periodo storico da un punto di vista politico, noto che nel risguardo di copertina l’editore sottolinea che oggi il fascismo è fuorilegge, così come la religione Cattolica non è più la religione ufficiale di stato. Queste sono le premesse con le quali ci si avvicina a questo libro, da consultare e centellinare sorridendo, riflettendo, su piccole norme antiche che giungono a noi attraverso i ricordi della nostra nonne. Da come asttendere il proprio marito a ca a a cena, a come rivolgersi all’amica per invitarla bere un thé, da come è conveniente e non equivoco il trucco agli occhi all’accurata gestione economica dei pranzi e delle cene per risparmiare sulla spesa.
"Signorilità" è una piacevole ed interessante lettura per donne e uomini dotati di curiosità e molta ironia, capace di offrire interessanti spunti di riflessione del tutto attuali.