These infinite threads. Gli intrighi del regno di Tahereh Mafi

These infinite threads. Gli intrighi del regno è il secondo libro della saga di This woven kingdom, pubblicato in italiano dalla casa editrice Fanucci nel 2023 con la traduzione di Bianca Giolitti. L’autrice è Tahereh Mafi, autrice già nota al pubblico degli appassionati del genere fantasy e young adult per la saga di Shatter Me, composta da Shatter Me, Unravel Me , Ignite Me, Defy Me, Restore Me e Imagine Me.

La saga di This woven kingdom - per ora composta solo da tre libri - si può considerare il perfetto punto di incontro tra un retelling della famosa fiaba di Cenerentola, per la dinamica principe/serva, e l’affascinante mitologia persiana, intrecciando elementi fantastici con riferimenti culturali e storici. La narrazione richiama in particolare le leggende sui Jinn, creature soprannaturali presenti nel folklore persiano: sono spesso rappresentati come spiriti potenti, capaci di assumere forme diverse e di influenzare il mondo umano. Nella storia di Mafi, la protagonista, Alizeh, appartiene a questo antico popolo, erede di una stirpe caduta.
Questo legame con la tradizione persiana conferisce profondità al worldbuilding che fa da sfondo ai romanzi, e permette ai lettori di conoscere un mondo interessante e poco esplorato nel panorama fantasy occidentale.

Nel primo volume della saga, This woven kingdom. Le trame del regno, abbiamo scoperto la storia di Alizeh, un’orfana che vive nel regno di Ardunia, dov’è costretta a nascondere la sua vera identità lavorando come serva. In realtà, la ragazza è l’ultima discendente dei Jinn, un popolo leggendario dotato di poteri, ed è destinata a reclamare il trono che le è stato sottratto.
Quando il principe ereditario Kamran scopre della sua esistenza, rimane affascinato dalla ragazza, ma è combattuto tra il suo dovere di proteggere il regno e l’attrazione che prova per lei.
Il libro intreccia, quindi, amore proibito, intrighi politici e magia, temi che ritroviamo anche nel secondo capitolo, ovvero These infinite threads. Gli intrighi del regno.
Alla fine del primo libro, infatti, Alizeh si trova in una posizione estremamente vulnerabile: la sua identità come erede dei Jinn e la minaccia che rappresenta per il trono di Ardunia l’hanno resa un bersaglio; inaspettatamente, il re del regno rivale di Tulan, Cyrus, le propone di sposarlo. Il loro, però, sarebbe un matrimonio motivato da ragioni politiche e strategiche, poiché entrambi possono trarre un vantaggio dall’unione; inoltre, Alizeh non ha alternative per proteggere se stessa e il popolo dei Jinn, mentre Cyrus vede in lei una risorsa potente.
L’accordo tra loro, però, andando avanti con la lettura, sembra mosso anche da qualcos’altro: Cyrus non sembra del tutto onesto con Alizeh, e le tensioni tra loro riflettono il fragile equilibrio tra desiderio, diffidenza e ambizione.

Il secondo volume della storia, infatti, è più romance di This woven kingdom, rendendo il ritmo molto più veloce e scorrevole rispetto al primo, che invece peccava un po’ di azione. Anche questo secondo romanzo non progredisce molto in termini di trama, ma esplora molto di più, e molto più in profondità, la storia dei personaggi e, in modo particolare, il rapporto tra Alizeh e Cyrus, la loro alleanza costruita su segreti e mezze verità, che diventa il fulcro della trama, e la loro dinamica enemies to lovers che li fa combattere contro un desiderio accecante misto all’odio che nutrono reciprocamente.
Il punto di forza di These infinite threads è sicuramente il punto di vista di Alizeh, a discapito di quello di Kamran, poiché ci permette di dare uno sguardo più da vicino anche alla storia di Cyrus, un personaggio introdotto solo nel finale di This woven kingdom e che merita di essere approfondito: oltre la superficie arrogante e scontrosa, infatti, veniamo a conoscenza di tutte le sue contraddizioni, dei suoi segreti, dei suoi patti oscuri che l’hanno reso così malvagio, e, inaspettatamente, anche la sua profonda fragilità.
La protagonista stessa, Alizeh, emerge dalla superficie della bidimensionalità in cui era stata relegata per buona parte del primo volume, This woven kindgom, mostrando il suo vero potere e la sua forza straordinaria da Jinn, ma anche i suoi lati più vulnerabili, come la sua compassione e la sua empatia, che le rendono impossibile odiare pienamente Cyrus, soprattutto dopo aver scoperto che, in qualche modo, in due sono più simili di quanto potesse immaginare.
Sono tutti elementi che mancavano nel primo capitolo della saga, e che invece qui vengono esplorati con cura, accentuati dallo stile lirico di Tahereh Mafi, il suo segno distintivo che ritroviamo in tutti i suoi romanzi, e che arricchisce le descrizioni e i dialoghi tra i personaggi.

libri_sololibri Seguici

Vedi il post su Instagram Seguici su instagram Seguici

These infinite threads è un libro perfetto per gli amanti del genere fantasy e per i lettori di Sarah J. Maas e Sabaa Tahir, un seguito coinvolgente che approfondisce temi e conflitti già presenti nel primo libro, immersi in un mondo tanto magico quanto pericoloso. Adesso, non resta che continuare la lettura con il terzo e, solo per ora, ultimo capitolo della saga: All this twisted glory. Una rete di intrighi (Fanucci, 2024).