Tont le sa tutte! di Fabrizio Fontana

Correvano i primi anni del ventunesimo secolo e quel geniaccio di Fabrizio Fontana pensò bene d’inventarsi un personaggio di sana pianta. Un personaggio ridicolo, ma anche un personaggio nel quale identificarsi? Ma chi? Che personaggio vorremmo essere tutti noi, almeno una volta nella vita? Rambo? Rocky? Terminator? No, un uomo molto più semplice (insomma) ma altrettanto affascinante: James Bond.
Quindi il primo passo era fatto. Ora bisognava renderlo comico. Come? Con una sua sigla (Tanananana…) che divenne poi anche una canzone vera e propria, nella compilation di Zelig. Quindi un gesto identificativo (Fu-fu). Fatto. E ora? E ora prendete delle ferie, perché comincerete a ridere e, francamente, non so proprio quando la finirete…
Iniziate con le sue avventure, ricche di giochi di parole e di scale (a chiocciola…).
Quindi il quiz, con domande paradossali e divertentissime. Situazioni assurde, con protagoniste donne, calciatori, personaggi famosi…
La parole d’ordine, i tormentoni…

Ho avuto il piacere di assistere a uno spettacolo di Fabrizio Fontana nel 2002. Un’ora e mezzo di risate ininterrotte! Sono uscito col mal di pancia! Tutti i suoi cavalli di battaglia, da James Tont stesso, al ragazzo frettoloso che riassumeva i film in un secondo… E poi interagiva col pubblico, creava situazioni che, non importava come tu rispondessi, lui riusciva a ribaltare e a farti ridere.
Questo libro è così: tutto da ridere. Da leggere in un fiato o da centellinare, poco importa. La risata non scomparirà dal vostro volto e il buonumore non vi abbandonerà per un bel po’ di tempo, garantito.