Avere una brutta natura di Gioia Salvatori
Baldini + Castoldi, 2024 - In un dialogo con un maschio di nome Carlo, privo di vera identità (ora chiamato Carlippo, ora Charliz o Carolingio), la voce narrante riesamina con spirito dissacrante tutti i temi del nostro tempo, facendo sfoggio di uno stile linguistico sfavillante che si fa parodia anche dei più grandi autori del passato.