Un uomo nell’ombra di Beverly Barton

Un uomo nell’ombra (Mondadori, 2002) di Beverly Barton è una storia che ci ricorda che il tempo passa, le emozioni mutano. Ma il tempo non cancella ogni cosa.

La piccola Caroline ha visto. Ha visto qualcosa di terribile: qualcuno che uccideva il suo patrigno.
Aidan non avrebbe voluto questo ma ormai il danno era fatto, inutile piangersi addosso. L’unica cosa da fare era arginare i danni. Non sarebbe stato facile, ma…

Quindici anni dopo, David si occupa di sicurezza. David è il nome che usa oggi, perché prima si faceva chiamare Aidan. E non lavora più per un’organizzazione segreta. Però non ha scordato Caroline. Anzi.
E il ritrovamento di una lettera farà precipitare gli eventi che ha sempre temuto…

In Un uomo nell’ombra Beverly Barton ci narra una storia piena di incognite e zone d’ombra. Zone che temono d’essere rivelate.

Un thriller in piena regola, personaggi con doppie vite e maschere a profusione che lotteranno per arrivare incolumi all’ultima pagina.
Un uomo nell’ombra è un giallo d’altri tempi, con personaggi perfettamente delineati e dialoghi che diranno solo l’indispensabile. Una storia dedicata agli estimatori del genere. Ai delatori, invece, consiglio di dare comunque un’opportunità a quest’opera. Cosa sono, in fondo, poche ore di vita in cambio di emozioni a profusione?