Le cimici da letto nei libri fanno chiudere la Biblioteca di Londra

La biblioteca è infestata dalle cimici da letto nei libri ed è costretta a chiudere a 10 giorni dalla vigilia di Natale. La notizia arriva dal The Guardian, che certifica la chiusura della sede di Northolt, a meno di 20 minuti di distanza da Londra. Non è la prima volta che questi insetti nei libri rischiano di rovinare il patrimonio della cultura britannica. Infatti, anche a Parigi e nella metropolitana di Londra i fastidiosi insetti si erano manifestati, oltre alla chiusura della biblioteca centrale vicina in linea d’aria a quella di Northolt. Cosa sta succedendo nel Regno Unito?

“Siamo spiacenti di informarvi che siamo costretti a chiudere temporaneamente la biblioteca di Northolt in seguito all’avvistamento di un piccolo numero di cimici da letto”

ha spiegato in un avviso su X l’amministrazione di Ealing Libraries.

Le cimici da letto avevano colpito anche la Biblioteca Centrale di Ealing. In questo caso l’amministrazione - oltre a informare i cittadini inglesi con un avviso - ha dovuto rimuovere tutti gli arredi morbidi. L’infestazione nella sede centrale si era risolta in una settimana, per poi ripresentarsi in seguito a Northolt.

La Biblioteca di Northolt

La Biblioteca di Northolt è un luogo dove ritrovare l’armonia e la pace immersi nei libri. Oltre al servizio di prestito interbibliotecario e l’accesso gratuito a Internet, consente di prenotare un computer ed è sede di gruppi di scacchi e di lettura. Si possono trovare qui anche audiolibri, punti self-service e fotocopiatrice per studiare.

In più, c’è una zona congressi e la possibilità di organizzare delle riunioni private su richiesta. Il tutto è circondato da un giardino sensoriale, con la possibilità di chiedere la sedia a rotelle se necessario. La struttura è chiusa da quando è stata infestata dalle cimici e per sapere quando tornerà aperta si può contattare la sede via email all’indirizzo northoltlibrary@ealing.gov.uk, oppure per telefono al numero 0044.020.8825.6530.

Cimici dei letti: cosa sono e perché colpiscono i libri

Le cimici dei letti - o Cimex lectularius se prendiamo il nome scientifico - sono degli insetti che si nutrono del sangue, mordendo le persone quando sono addormentate. Durante il giorno si nascondono ed è impossibile vederle, ma in assenza di luce vivono benissimo. I parassiti si diffondono anche molto facilmente, anche dove ci sono igiene e sanificazioni periodiche. Purtroppo, però, si possono diffondere anche su zone che possono sembrare un letto, come i divani o i cuscini, se ci sono delle pieghe.

In più, questi animali si spostano da un ambiente all’altro anche in casa. Per questo può capitare che si trovino in soggiorno dopo averli eliminati dalla camera da letto. Perché attaccano i libri? In realtà, i libri non sono un nutrimento per questi animali, ma sono quasi una casa. Infatti, questi insetti adorano la consistenza della carta e la ruvidità delle pagine. Così, appoggiarsi ai libri è come mettersi su un troco d’albero per loro. Il problema è nei danni che occupare questo spazio genera sulla carta.

Infatti, i bisogni di questi animali portano seri danni alla carta, rendendola illeggibile e con buchi evidenti. Oltre alla questione dei libri, un’infestazione di cimici da letto genera dei danni per la salute per le persone allergiche, che possono avere delle reazioni avverse se vengono morse. In una biblioteca per gli addetti ai lavori diventa un dovere risolvere il problema per la tutela dei libri e degli ospiti.

Le biblioteche sono molto apprezzate dagli animali anche perché sono ambienti riscaldati. Questo calore offre la temperatura perfetta per deporre le uova, circa 500 nell’arco di 9 mesi di vita in media di una femmina.

Al momento in cui si scrive non è dato sapere quando la biblioteca tornerà in funzione, ma sono stati predisposti dei centri alternativi per dare un punto di riferimento agli amanti della lettura!