Voltaire: frasi celebri e aforismi famosi

Ci sono frasi che sono immortali, immutate nel tempo, e che arrivano fino a noi per testimoniare la grandezza di tante donne e di tanti uomini del nostro passato. Tra le frasi più famose spiccano sicuramente quelle di Voltaire, un artista francese dalle mille sfaccettature che lo hanno portato a distinguersi in particolar modo come scrittore, filosofo, drammaturgo e aforista.

Il nome di Voltaire si lega a doppio filo con l’Illuminismo e a nomi come quelli di Rousseau e Montesquieu. Vediamo ora le massime e le frasi celebri di Voltaire che hanno influenzato molti pensatori, politici e intellettuali dell’epoca moderna e contemporanea. Per quanto pronunciate secoli fa, leggere queste frasi oggi dà un’idea ben precisa del mondo ai tempi di Voltaire e del suo spiccato acume nel recepire ciò che lo circondava esternando pensieri mai banali e che vanno dritti al punto. Di lui, tra le tante opere, ricordiamo alcune tra le più famose e incisive come Candido, L’ingenuo e Zadig.

Voltaire: frasi celebri e aforismi

• “Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo.”
• "È meglio rischiare di salvare un colpevole, che condannare un innocente"

• “È solo per un eccesso di vanità ridicola che gli uomini si attribuiscono un’anima di specie diversa da quella degli animali.”

• “È una superstizione infantile dello spirito umano che la verginità sia considerata una virtù e non la barriera che separa l’ignoranza dalla conoscenza.”

• “La più coraggiosa decisione che prendi ogni giorno è di essere di buon umore.”

• "Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Soltanto gl’imbecilli sono sicuri di ciò che dicono."

• “Proclamo ad alta voce la libertà di pensiero e muoia chi non la pensa come me.”

• “Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute.”

• “Un ecclesiastico è uno che si sente chiamato a vivere senza lavorare a spese dei disgraziati che lavorano per vivere.”

• “Le verità della religione non sono mai capite così bene come da quelli che hanno perso la capacità di ragionare.”

• “Lasciateci leggere e danzare - due divertimenti che non potranno mai fare del male al mondo.”

• “È la caratteristica delle censure più rigide quella di dare credibilità alle opinioni che attacca.”

• “Il dubbio è scomodo ma solo gli imbecilli non ne hanno.”

• “Ho interrogato la mia ragione; le ho domandato che cosa essa sia: questa domanda l’ha sempre confusa.”

• “Gli uomini sono eguali; non la nascita, ma la virtù fa la differenza.”

• “Il piacere di governare deve senza dubbio essere squisito, se dobbiamo giudicare dal grande numero di persone che sono ansiose di praticarlo.”

• “Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.”

• “Gli animali hanno sugli uomini questi vantaggi: non hanno teologi che li istruiscano, i funerali costano loro nulla, e nessuno promuove cause legali per i loro testamenti.”

• “Le grandi cose sono spesso più facili di quanto si pensi.”

• “La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l’intolleranza ha coperto la terra di massacri.”

• “Le streghe hanno smesso di esistere quando noi abbiamo smesso di bruciarle”

• "Non che il suicidio sia sempre follia. Ma in genere non è in un accesso di ragione che ci si ammazza".

• “Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della chiesa, è sempre identificato con la Mano di Dio.”

• "Quando la gente comincia a ragionare, tutto è perduto."

• “La religione esiste da quando il primo ipocrita ha incontrato il primo imbecille”

• “I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d’occhio, ma l’amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l’incantesimo dell’anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.”

• "Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi."

• "Tutti i generi sono buoni, tranne il genere noioso".

• “Il più grande dei crimini, almeno il più distruttivo e di conseguenza il più contrario al fine della natura, è la guerra; ma non vi è alcun aggressore che non colori questo misfatto con il pretesto della giustizia”

• “Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quello che ci viene chiesto”