La Costanza è un’eccezione di Alessia Gazzola

Terza e ultima puntata per la nuova protagonista di Alessia Gazzola, con il romanzo La Costanza è un’eccezione, da poco in libreria per Longanesi.
Ed eccoci qua, pronti a leggere la fine di una trilogia dedicata alla nostra antropologa preferita. Costanza, divisa tra carriera e amore, una vita tenuta insieme dalla figlia Flora, una piccola pestifera e adorabile.

Marco ora sa di Flora ed è intenzionato a essere presente nella vita della figlia, nonostante una ex che si ripresenta di continuo. E nel momento meno opportuno, inutile sottolinearlo.

In questo romanzo, Costanza dovrà trasferirsi di nuovo, dalla città di Romeo e Giulietta all’incantevole Venezia. Un incarico importante, giorni frenetici che potrebbero cambiarle la vita. Di nuovo.
Un’indagine che scaverà nel passato, domande inquietanti e risposte ancor più spaventose. Ma la verità, si sa, prima o poi viene a galla. E, alla fine, forse il sole tornerà a splendere. Per tutti.

Alessia Gazzola torna con l’epilogo della nostra Costanza e lo fa con il suo stile pacato e incisivo, dolce e un pochino amaro. Una storia nella storia, pagine colme di sentimenti contrastanti che non potranno davvero lasciare indifferenti.

Costanza e i suoi amici (ormai un poco nostri) ci terranno compagnia per poco, perché il nostro sguardo seguirà con frenesia le parole di Alessia. Parole che finiranno davvero troppo in fretta e che ci lasceranno dentro qualcosa di grande e magico.

La Costanza è un’eccezione è una storia dedicata a chi ama Costanza e lo stile di Alessia, quindi direi che sono rimasti davvero pochi, gli esclusi.
Parole tristi perché concluderanno la trilogia, parole che potremo comunque rileggere quando vorremo. Ed è questa, la forza dei libri.