Le stanze segrete di Luigi Guicciardi

Segreti che vengono a galla. Una ragazza, una bella ragazza, barbaramente uccisa e abbandonata in un prato, un qualcosa di cui liberarsi alla svelta. Con odio.
Chi è stato? Perché? Cosa spinge la mente umana a commettere simili gesti?
Non si fa in tempo a fare le prime ipotesi che un secondo omicidio sconvolge le vite di altre persone. E le giornate del commissario Cataldo.

Questa volta la vittima è il proprietario di una palestra e professore di educazione fisica. Un uomo in forma e una bella donna: è l’unico collegamento possibile tra le due morti o c’è di più? E, come spesso accade, più la verità si rivela più gli intrecci aumentano e collassano, rischiando di colpire chi si trova al centro di tutto.
E, guarda caso, è sempre Cataldo a rischiare maggiormente…
La scia di omicidi non sembra volersi arrestare e Cataldo dovrà indagare nel torbido per portare alla luce verità scomode, verità che cambieranno le vite dei giocatori di questa sporca partita. Scavare nei segreti della gente può essere affascinante, ma anche estremamente pericoloso. E a volte letale…

Luigi Guicciardi in "Le stanze segrete" disegna uno scenario tranquillo prima che la penna decida d’impazzire, facendo intrecciare le vite di ignari protagonisti, inconsapevoli d’esser febbrilmente seguiti dal nostro sguardo e dalla nostra fame di sapere.
Ennesima indagine per il commissario Cataldo, ennesimo colpo al cuore per noi che leggeremo le sue storie.
Storie che non deludono mai.