The Store di James Patterson e Richard DiLallo

Jacob Brandeis è uno scrittore che vive a New York insieme alla moglie e collega Megan e ai due figli, Lindsay e Alex. Sembrerebbe tutto normale se non fosse che la realtà in cui vivono è caratterizzata dalla presenza dominante di The Store, non un qualunque sito di ordini online, ma il sito per eccellenza degli ordini online in grado di reperire qualsiasi oggetto si abbia bisogno grazie all’uso di droni, dai libri ai vestiti, dagli elettrodomestici agli alimenti, fino a dipendenti in grado di soddisfare qualsiasi richiesta.

The Store è un’immensa macchina che sta distruggendo il mercato formato dai piccoli imprenditori e spazzando via le piccole botteghe di quartiere. Jacob non accetta la situazione e decide di arruolarsi tra le file del nemico per carpirne i segreti e fare l’unica cosa che è in grado di fare: scrivere un libro. Jacob si trasferirà con la moglie e i figli in una città del Nebraska dove, tra vicini fin troppo disponibili e colleghi che vengono misteriosamente trasferiti, riuscirà a raccogliere quante più informazioni possibili per scrivere la sua verità sul colosso The Store da consegnare all’unica editor rimasta ancora in circolazione. Riuscirà la sua voce a farsi sentire nell’omertà generale?

The Store di James Patterson e Richard DiLallo è la versione moderna del classico 1984 di George Orwell, ma a differenza del Grande Fratello che sottometteva la popolazione per un potere politico assoluto, qui siamo di fronte alla supremazia del marketing e dei grandi monopoli tecnologici.
Il timore che la vendita online, soprattutto di libri, possa soppiantare quella al dettaglio è un tema estremamente attuale degli ultimi tempi che spaventa e spinge a domandarsi quale futuro ci attenderà. Un tema che l’autore, uno dei più importanti autori di thriller del nostro tempo, tocca con estrema fantasia e creatività.

James Patterson, che il prossimo il 18 novembre riceverà dalla National Book Foundation un premio per il suo impegno civile a favore della diffusione della lettura tra i ragazzi, immagina un mondo dove ogni aspetto della vita degli uomini, e dunque consumatori, è controllata e soggetto ad analisi commerciali per determinare il tipo di offerta. Una visione del futuro che capovolgerebbe il diritto di privacy finora conosciuto e che metterebbe nelle mani di un singolo colosso l’intero mercato mondiale. Una visione che sembra essere sempre più reale e vicina.