“Per Adolf Eichmann”: la poesia di Primo Levi sull’Angelo sterminatore del Reich
Tre mesi dopo la notizia della cattura di Adolf Eichmann, uno dei maggiori criminali di guerra nazisti, Primo Levi scrisse una poesia dedicata all’Angelo sterminatore di Auschwitz. In quei versi coincisi e sanguinosi si premurò di dire: “Non ti auguriamo la morte”, ma auspicava per lui un’altra pena. La ricordiamo in vista della Giornata della Memoria.