Acquerello di Rosa Napolitano

"Acquerello" è un breve libro di poesie. Semplice nei versi; complesso nel suo contenuto emotivo.
Rosa Napolitano, con quest’opera, “dipinge” metaforicamente la sua vita condividendo con il lettore i propri sentimenti. Ogni poesia è una “pennellata” di colore che ha contraddistinto la propria esistenza. Un’esistenza non sempre semplice e, dunque, rappresentabile da colori forti e brillanti ma anche scuri e opachi.
In questi versi, infatti, si vivono grandi gioie e, al contempo, grossi dolori.
L’amore per la propria famiglia, la gioia di crescere i propri figli, la nostalgia per la terra natia, il dolore per la perdita degli affetti più cari, la speranza di una vita più giusta per chi non c’è più, il senso di fallimento che a volte invade l’animo degli uomini, la meraviglia per le bellezze che offre la natura, le delusioni per l’ingratitudine dell’essere umano, la fede nel proprio Dio, l’orgoglio e il rispetto per le proprie origini...

È, pertanto, una condivisione totale della propria esistenza, dei propri valori, del proprio essere, ma, soprattutto, delle proprie intime emozioni. Emozioni che sono raccontate in versi e che l’autrice, allegoricamente, identifica nei diversi colori di un immaginario acquerello: la sua vita!
Si spazia, da semplici filastrocche in rima, a sonetti più impegnativi, fino a poesie scritte nel proprio dialetto; quello napoletano. Sarà semplice, per chi ha un analogo vissuto, immedesimarsi e sentire proprie quelle emozioni, quei sentimenti. Per gli altri, sarà altrettanto facile discostarsi, ma questo libro, potrà comunque essere un momento di riflessione dettato dalla messa a nudo di sentimenti veri, genuini e senza filtri.
Grazie a quest’opera, infatti, il lettore potrà vivere l’autrice, i suoi stati d’animo, i suoi pensieri, le sue ansie e le sue paure che, inevitabilmente, mutano con il passare del tempo. Si avrà modo di conoscere le gioie di una spensierata adolescente, le riflessioni di una ragazza ormai adulta, le ansie di una madre innamorata dei propri figli e i pensieri di una splendida donna matura. In una sua nota, è proprio lei a dichiarare:

Ho chiamato "Acquerello" questo libro perché è come un dipinto ottenuto dalla miscela di molti colori. C’è il rosso segno d’amore verso i propri cari e di attaccamento alla vita con l’uccello che torna con la vita da amare.
C’è il verde della speranza con la luna che in terra non è nata ma di certo in Paradiso nascerà. C’è anche il nero della morte eterna notte ed il grigio della cattiveria e dell’ingratitudine umana... È a mio avviso, un acquerello di gioie, amori, umori e dissapori di soli 30... colori.