Affetti collaterali desiderati di Salvatore Mancuso

Al giorno d’oggi, pare che pianificare in anticipo lo svolgimento delle nostre giornate possa tranquillizzarci e metterci al riparo da ciò che è ignoto. Finisce invece per essere fonte di infelicità.Perché le giornate tutte uguali si confondono e hanno un grosso inconveniente: non si ricordano. (pag. 168)

Il libro "Affetti collaterali desiderati" di Salvatore Mancuso è composto di due racconti, dalla tensione narrativa talmente sostenuta che si bevono tutto d’un fiato. Ne Il tempo è scaduto, un dipendente pubblico, stanco di trascinarsi in un lavoro svuotato di significato e avaro di soddisfazioni, decide all’improvviso di piantare tutto e di dare un taglio netto ad una quotidianità diventata piatta e grigia, intraprendendo un viaggio il cui esito sarà sorprendente.
Il secondo racconto Quando un’estate muore vede invece un pubblicitario alle prese con un banale quanto fastidioso imprevisto, ovvero quello di ritrovarsi bloccato in ascensore in un venerdì pomeriggio d’autunno, e che lo proietterà a vivere un’esperienza al contempo piacevole, inquietante e surreale.

I protagonisti, Sergio e Sauro, sono uomini fondamentalmente soli e disillusi, i quali tentano disperatamente di trovare il bandolo delle loro esistenze. Uomini dalla personalità complessa che, tra l’altro, vivono all’insegna della conflittualità il rapporto con le donne amate.
Come in un gioco di specchi, essi riflettono l’angoscia dell’uomo moderno di fronte alla necessità di dare un senso alla propria vita. In alcuni punti, l’autore evidenzia la precarietà di quelle false ed ingannevoli certezze che, chi più o chi meno, ciascuno di noi tende a creare intorno a sé nella professione, negli affetti e nell’amore, nelle relazioni sociali e nella posizione economica.

Questi racconti hanno gli ingredienti giusti per sedurre il lettore: stile asciutto e scorrevole, introspezione psicologica, profondità di pensiero, amore, erotismo, suspence. E per lasciarlo alla fine in una terra di mezzo, tra il reale ed il sogno.

- Florence Art Edizioni, 2010