Alice torna a casa
- Autore: Giuseppe Panteghini
- Genere: Amanti degli animali
- Anno di pubblicazione: 2011
Giuseppe Panteghini ci presenta personalmente il Suo libro "Alice torna a casa", pubblicato nel 2011 da Edizioni Eracle. L’introduzione del romanzo è della scrittrice Susanna Tamaro.
- Da dove è nata l’idea di scrivere questo romanzo?
Quando Alice ci ha lasciati, dopo un viaggio insieme di oltre 13 anni, ho sentito il bisogno di non perderne la memoria ed ho iniziato a raccogliere i ricordi più belli e caratteristici della nostra cagnetta. Ma scrivere un libro è un po’ come partire per un viaggio senza un programma e dalla semplice idea originaria è nato un romanzo. (D’altronde è capitato anche ad alcuni grandi autori come il Verga che da una novella, “Fantasticheria”, ha ricavato “I Malavoglia”).
- Da quanto asserisce, il libro sembrerebbe una biografia e non un romanzo.
No. Si tratta di un romanzo che contiene una biografia ed anche per questo il romanzo possiede caratteristiche strutturali inconsuete. Non si tratta, però, di una biografia collocata nel romanzo come una lunga parentesi, un po’ come la storia Gertrude nei “Promessi sposi”, bensì di una biografia attorno a cui ruota buona parte della trama.
- Ci racconti la trama...
Certamente. Alice, dopo aver portato a termine la sua missione terrena, ossia rendere migliori i suoi padroni, passa nella dimensione astrale dove viene ascoltata da un’assemblea di beati. La cagnetta racconta la sua vita con episodi che illustrano i suo difetti ed i suo pregi.
Poi inizierà un nuovo percorso in cui, sotto la guida del Grigio, un gigantesco cane, Alice si riapproprierà dei poteri astrali che ruotano intorno all’utilizzo dell’energia, diverso da quello indicate dalla fisica tradizionale (tutt’al più si avvicina al concetto di fisica quantistica). Nella sua esperienza ultraterrena, Alice incontra grandi santi come Francesco ed Agostino ma anche giganti della spiritualità orientale come Mahavira e Gandhi. Vedrà persone apparentemente comuni ed animali, in compagnia di scrittori come Tolstoj o Twain, ascolterà pensatori come Pitagora e Darwin, solo per accennarne alcuni.
- Ci sono fasi o momenti particolari da mettere in risalto nel tessuto del racconto?
Le fasi del romanzo sono facilmente individuabili perché il “Bambino di luce” compare proprio nei momenti di snodo. La trama, comunque, è ricca di sorprese e non mancano i colpi di scena, come qualche lettore ha già notato, soprattutto per l’incontro di Alice con Stella, una bambina indaco affidata alle cure di Alice nel mondo astrale. Ne nascerà un rapporto affettivo particolarmente intenso e, per amore di Stella, Alice farà una difficile scelta... Ma lascio al lettore la decisione di entrare nel vivo del romanzo.
- Che cosa accomuna i personaggi?
Tutti i personaggi hanno in comune un rapporto speciale con gli animali: o per simpatia personale o perché hanno usato il loro ingegno in difesa degli animali. In realtà i personaggi storicamente rilevanti hanno la funzione di sollevare problemi etici, teologici e filosofici sul mondo animale; Agostino, ad esempio, in forma di parabola pone il problema della funzione degli animali nel piano salvifico di Dio.
- "Alice torna a casa" è un romanzo più adatto a chi legge per pensare piuttosto che a chi legge per divertirsi?
Le due cose non sono incompatibili: chi ha letto il “Candido” di Voltaire sa che ci si può divertire anche leggendo un racconto filosofico. In realtà il mio romanzo è adatto anche al lettore delle scuole medie perché la parte seriosa è semplificata in quanto viene espressa in favole o parabole. La maggior parte della trama è agile e divertente come nel caso dello spettacolo delle pulci, i giochi catartici, gli episodi buffi ecc...
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Alice torna a casa
Lascia il tuo commento
Questo romanzo, che io ho letto più volte emozionandomi ogni volta, è un messaggio d’amore per una nuova umanità( che sta già nascendo) che ama gli animali e crede in un mondo migliore in cui la natura e gli animali salveranno l’uomo.