Amare oltre i limiti del cuore di Fabio Suraci

“Amare oltre i limiti del cuore" è la prima esperienza narrativa dell’esordiente Fabio Suraci. Ciononostante, il romanzo non ha nulla da invidiare ai fratelli maggiori. La penna dell’autore, delicata, sensibile ed attenta a quelle minime e quasi impercettibili sfaccettature che caratterizzano gli equilibri delle relazioni che viviamo ogni giorno con chi ci circonda, racconta al lettore la storia di una vita.

La protagonista della narrazione è Carol, una ragazza apparentemente semplice, che si districa nel difficile mondo dei rapporti interpersonali. Carol si scontra con i familiari iperprotettivi, ma chiusi nei dogmi della tradizione, dei luoghi comuni e nei limiti che una vita così condotta non può che creare ad una giovane e intraprendente donna.
Lei ha sempre voluto e vuole ancora, con immensa forza, uscire da ripetitivi schemi e da rigidità che le causano non pochi tormenti interiori.
In altre parole, vuole fuggire all’infelicità, ma ha un problema in più: la perdita di memoria che compare, con veri e propri attacchi, a seguito di accadimenti particolari.
Le forze dovranno essere duplicate ed ecco allora che la Carol del passato affronterà, in circostanze che denotano una particolare astuzia e che coinvolgeranno chi legge, la Carol del presente, fino a quando inaspettate verità non saranno svelate.

Era lì, a un passo dall’essere svelato, dall’essere preso, ma al tempo stesso inafferrabile…

Il lettore, in un turbine di emozioni, commozione e profonda empatia, si troverà ad assaporare un finale che lo porterà ad immedesimarsi nelle vicende narrate, a stringersi attorno ai personaggi, potendo rappresentare anche un motivo di riflessione.

Mi credi se dico che avevamo una coincidenza da prendere insieme?

Se state pensando di regalare un libro, “Amare oltre i limiti del cuore" può essere la scelta giusta! I vostri cari non ne rimarrai delusi.
E, magari, potrete dedicare loro il romanzo arricchendolo da una piccola nota, prendendo spunto, perché no, da Hernrik Ibsen, padre della drammaturgia moderna, secondo cui: "Cercare la felicità in questa vita, ecco il vero spirito di rivolta."