Daniel contro l’Uragano di Shane Jones

L’Uragano prima o poi arriva: lo sa bene Daniel che ne è da sempre terrorizzato, lo sa bene Karen che lo ama e farà di tutto per salvarlo da questo terrore e lo scopriranno anche i lettori andando avanti inesorabilmente nel corso della lettura.

"Daniel contro l’Uragano" (Isbn Edizioni, 2012) è il resoconto dei novanta giorni di delirio psicotico del protagonista, all’interno dei quali si intrecciano diversi livelli di interpretazione del romanzo che rendono il confine fra follia e realtà estremamente labile. Quello di Daniel è un viaggio sotto la costante minaccia dell’Uragano, alla disperata ricerca della sua ex moglie Helena. Nel corso di quest’avventura incontrerà diversi personaggi, come il (non)bambino dall’evocativo nome Iamso, L’Uomo con i tatuaggi, l’Uomo più bello del mondo che ha anche i denti più brutti del mondo, il Sognatore da due secondi, e con loro cercherà di raggiungere degli obiettivi impossibili.

Shane Jones ci trascina in quello che in un primo momento può sembrare un universo fantastico, ma che poi si rivela essere una delle tante realtà della porta accanto. Nubi nere cariche di pioggia, oceani che sommergono interi villaggi, tende montate nel bosco, vento che piega gli alberi, tubi talmente grandi da poterci vivere all’interno, vulcani in eruzione e paura, terrore della morte fisica e psichica sono gli scenari estremamente suggestivi ed alienanti del bellissimo "Daniel contro l’Uragano".

Shane Jones, penna delicata e visionaria, ha scritto un romanzo sulla diversità, sull’accettazione e sull’amore di questa diversità, sugli scogli che si devono superare per vivere con o accanto ad essa, ostacoli che vengono prima di tutto da noi stessi.
"Daniel contro l’Uragano" non è una favola triste, ma una reale storia di speranza per chiunque abbia il coraggio di ammettere di vedere un Uragano all’orizzonte, qualsiasi forma esso assuma.