Drama Queen di Derk Visser

La casa editrice per ragazzi Camelozampa prova, nel pubblicare il libro di Derk Visser Drama Queen (2021), tradotto con leggerezza dal neerlandese da Olga Amagliani, ad affrontare il tema della omosessualità femminile in una coppia di ragazze poco più che adolescenti, Angel e Kayleigh.

Sono due ragazze che provengono da condizioni sociali disagiate. Angel, la voce narrante, non ha mai conosciuto suo padre: la mamma Patty ha avuto la bambina da un incontro occasionale e ora per mantenerla fa la spogliarellista in uno squallido locale. Il rapporto fra le due è sbilanciato: la ragazzina fa da mamma alla ancor giovane e provata ballerina.
Invece Kayleigh, le due ragazze erano compagne in terza media, non ha più la madre, morta di recente, mentre il padre vende fuochi d’artificio illegali e rischia la prigione.

Il racconto della vita delle due ragazzine, che sanno di essere attratte l’una dall’altra ma non sanno riconoscere i segni di questa tempesta che si manifesta lentamente dentro di loro, è descritta con profonda sensibilità e grande leggerezza dallo scrittore che è anche un regista che si è occupato a lungo di adolescenti in difficoltà: il ritratto delle due protagoniste del romanzo, la seria lettrice bravissima a scuola Kayleigh e la più fragile ma determinata Angel, è uno spaccato molto efficace di una parte della società olandese che vive ai margini di un’Europa agiata e civile, che conserva ancora tracce non lievi di miseria fisica e morale.
Il nonno di Angel, il padre di Kayleigh, i clienti del locale dove balla Patty, i compagni di scuola di Angel ci raccontano una società miserabile, triste, deprivata.

Il rapporto di amicizia delle due ragazze si chiarisce lentamente, fra dubbi ed esitazioni: arrivare ad ammettere che si piacciono, che stare vicine dà loro gioia, che la corte dei maschi non è nei loro interessi, che farsi belle l’una per l’altra è un piacere, che l’amore fra ragazze è una sorta di normalità, è un processo che avviene lentamente. Il libro mostra due ragazzine sensibili, pur se vissute in contesti difficili: Angel fa la volontaria in ospedale e si scopre abile nel leggere ad alta voce per un bambino rimasto ferito da un petardo illegale; Kayleigh è una vorace lettrice e si mostra coraggiosa e indipendente quando suo padre viene arrestato.

Nelle ultime pagine le due amiche si dichiarano innamorate, con leggerezza sì, ma con decisa consapevolezza. Un tabù abbattuto: spesso la letteratura è più efficace di tante parole pur se autorevoli che si spendono per problematiche complesse.