Florence Grace
- Autore: Tracy Rees
- Genere: Romanzi e saggi storici
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Neri Pozza
- Anno di pubblicazione: 2017
“Florence Grace” (Neri Pozza, 2017, traduzione di Alessandro Zabini) è il nuovo romanzo storico di Tracy Rees, nata nel Galles, laureata a Cambridge e già autrice di “Amy Snow” (Neri Pozza 2016).
“Era un dono o una maledizione, la mia facoltà di percepire distintamente i sentimenti altrui? Non sono mai riuscita a stabilirlo”.
Cornovaglia, XIX Secolo. L’esistenza di Florence (Florrie) Buckley aveva avuto inizio a Braggenstones, un villaggio in mezzo al nulla circondato dalla brughiera. La piccola aveva visto la luce durante una notte tenebrosa nella casetta di campagna di Nan, madre di suo padre. Nell’infuriare della tempesta Elizabeth, madre di Florrie, aveva avuto le doglie assistita dai tuoni, dalle folgori e dall’ululato del vento ma non da un medico. Mentre il padre di Florence era a St. Ives a pescare sardine, sua moglie moriva a causa di un travaglio difficile e di un parto podalico. Era mezza estate la tempesta si era addensata sopra la casupola spazzando la brughiera e quando si era allontanata, aveva recato con sé Elizabeth,
“Mi piace immaginare il suo spirito trasportato lontano dai venti di burrasca, in groppa a una folgore biforcuta. Mi piace credere che sia sempre con me quando soffia il vento”.
Florrie era cresciuta con Nan, l’adorato padre era morto dopo alcuni anni, sentendosi a suo agio nella brughiera, sostenuta dall’affetto della Vecchia Rilla, la saggia guaritrice del villaggio, la quale affermava che le brughiere erano la dimora dell’anima. Florence diventata una tredicenne alta e snella come una giovane betulla, aveva avuto l’offerta per un lavoro di cameriera a Truro, al ricevimento di Mr e Mrs Beresford. Felice per questa nuova sfida da affrontare, Florence si rendeva utile lontana da tutto quello che finora aveva conosciuto e amato. L’adolescente di nascosto osservava incantata i gentiluomini che s’inchinavano e le nobildonne raggianti di gioia. Florence non aveva mai visto nulla di simile, tanta eleganza, tanta lucentezza e tanta musica meravigliosa da ascoltare. Cercando di imprimersi nella mente tutto ciò che vedeva, perché Florrie non riusciva a immaginare come sarebbe stato possibile assistere di nuovo a qualcosa di simile, il suo sguardo si era posato su di un giovane.
“In quel momento, con un lieve tuffo al cuore, ebbi di nuovo una sensazione quasi soprannaturale... fu come riconoscerlo”.
Sanderson Grace, “dorato come la sabbia”, era giunto dai Beresford insieme al fratello Turlington. Questa strana coppia di fratelli, tanto belli quanto diversi, Sanderson schietto e biondo, Turlington scuro e ombroso, erano eredi di una delle famiglie londinesi più ricche, prestigiose e famigerate di Inghilterra. I Grace, fieri del proprio lignaggio e della propria posizione, sposavano unicamente donne dello stesso rango e viceversa. Florence era sicura che niente doveva essere successo per caso: andare a Truro e incontrare questi due strani ragazzi. Infatti, due anni dopo Nan in punto di morte aveva confidato a sua nipote che Elizabeth era una gentildonna proveniente da una famiglia orgogliosa e litigiosa, i Grace. Elizabeth, buona e bella, fuggita da Londra per sposare il suo amore era stata ripudiata dal clan dei Grace. Ora Nan aveva scritto ai Grace informandoli che Florence sarebbe rimasta presto orfana. Anzi, “un’orfana povera”.
“Ti vogliono Florrie. Vogliono venirti a prendere e subito”.
Impreziosito dalla bella copertina che ritrae un particolare di un dipinto di John Singer Sargent, raffigurante una giovane donna, il romanzo è un vivido e vibrante ritratto dell’epoca vittoriana. Sullo sfondo delle vicende di Florence Grace “giovane strega della brughiera”, intrepida e temeraria, si staglia il mare d’erba della brughiera stessa,
“ondulata, languida e sconfinata come l’oceano”.
Florence Grace
Amazon.it: 9,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Florence Grace
Lascia il tuo commento