I Figli di Baal. La guida rossa di Francesca Costantino

"I Figli di Baal. La guida rossa" (Curcio, 2012) è il primo di tre volumi urban fantasy sulla storia di tre personaggi, Jason, Sean e Victoria che fanno parte di un’unica entità, Baal. Si tratta di un essere parte della «Stirpe divina», formata da sette entità di altri mondi che decidono d’incarnarsi insieme sulla Terra per diffondere il messaggio di evoluzione.

All’epoca in cui si svolgono i fatti, Jason è stato ucciso da uno dei Sette che ne ha usurpato il potere, mentre Sean è stato esiliato da Aurigard, luogo mitologico e “a-dimensionale” (si trova in una dimensione a sé stante) fondato per istruire i potenti della Terra. In una delle sue incarnazioni, Sean vive nella New York degli anni ’90 dove è un affermato musicista rock. Victoria, invece, fa parte di un’antica tribù dell’Italia celtica. Si occupa di magia nera e, grazie alle sue conoscenze, riuscirà a raggiungere Aurigard. Sarà anche lei costretta all’esilio da questa città e, dopo una serie di vicissitudini, viaggerà nel tempo attraverso una «colonna di pensiero», un incantesimo in grado di spostare uomini e cose nello spazio-tempo. Incontrerà Sean a New York e, insieme, si ricongiungeranno come parte di un’unica entità, Baal, appunto.

Baal, uno dei Sette, è un essere semi-demoniaco, che vive cioè sia sulla Terra sia negli Inferi, luogo oscuro dove è confinato Mephisto, demone per eccellenza e anche lui parte della Stirpe divina. In un periodo imprecisato degli albori dell’umanità, infatti, quando i Sette si sono incarnati, Mephisto, geloso della potenza di Baal e, soprattutto, della sua abilità di fungere da mediatore tra le istanze dei Sette e degli uomini, decide di dominare sulla Terra e combattere il suo rivale. Questa prima guerra tra gli «dei» (così come gli esseri umani chiamano i Sette), avrà come conseguenza il confinamento di Mephisto negli Inferi (ne uscirà solo col pensiero, impossessandosi di volta in volta di persone diverse) e Baal sarà diviso in tre entità (Jason, Sean e Victoria) che, nel corso delle reincarnazioni, cercheranno disperatamente di ritrovarsi. Mephisto vuole distruggere Baal, impossessarsi della sua energia per aprire il portale degli Inferi e quindi tornare sulla Terra, eliminando l’umanità per colonizzare il pianeta con la sua “nuova razza”, più evoluta.

La trilogia racconta epici scontri, crea una mitologia dietro ai Sette, ognuno dei quali avrà un obiettivo di evoluzione ben specifico. Importante anche la figura della donna nel corso delle epoche, rifiutata e uccisa come strega, amata, venerata come madre, finché nel mondo moderno ha tutte le possibilità per dare un messaggio ed essere capita e apprezzata in quanto maestro di evoluzione. Ci saranno richiami all’Inquisizione, alla magia nera/bianca e rossa, si racconterà della figura mitologica di Baal, divinità esistente nella storia e dimenticata (lo stesso Satana, il diavolo, a volte è chiamato Belzebù, nome che deriva da Baal-Zebub, Signore delle mosche).

Una storia di crescita dei protagonisti, dapprima insicuri e soli, poi sempre più consci delle loro abilità e potenzialità, finché guideranno, da Aurigard, persone che li aiuteranno a portare il messaggio di evoluzione.