Quali sono i personaggi cattivi più crudeli e indimenticabili dei libri? Quelli più spietati, senza cuore, quelli che ci hanno fatto soffrire insieme alle loro vittime letterarie? Ne abbiamo scelti alcuni da proporvi, al netto del fatto che la percezione è sempre personale e soggettiva. Siamo però abbastanza certi che alcuni personaggi letterari siano davvero delle brutte persone, indipendentemente da chi legga i libri.
Umani, stregoni, creature magiche o mitologiche, giovani o anziani, cattivi da sempre o trasformatisi nel tempo, non importa: i personaggi cattivi hanno sempre una forza particolare che li contraddistingue. Quando ben costruiti non c’è niente che possa impedire di provare per loro una rabbia profonda e sperare che vengano in qualche modo sconfitti. Allo stesso tempo però i cattivi hanno anche un grande fascino, sarà la potenza del Lato Oscuro. Assetati di potere, di vendetta, guidati dall’odio cieco, pagherebbero qualunque prezzo pur di ottenere ciò che vogliono. Ecco una breve lista dei personaggi cattivi più indimenticabili dei libri secondo noi.
Personaggi cattivi più indimenticabili dei libri
Da Lady Macbeth di William Shakespeare, assetata di potere e priva di morale, spietata e pronta a pagare qualunque prezzo pur di avere il trono, a Lord Voldemort di J.K. Rowling, mago oscuro ossessionato dalla vendetta e dalla magia nera, i cattivi nella storia della letteratura sono davvero tanti.
J.R.R Tolkien ne Il Signore degli Anelli ci ha fatto incontrare Sauron, che vuole dominare la Terra di Mezzo e creare un impero di terrore e morte. "Sauron era divenuto uno stregone di spaventosa potenza, padrone di ombre e fantasmi, di tenebrosa sapienza e crudelissima forza, tanto da deformare tutto ciò che toccava e stravolgere tutto ciò che governava, signore di lupi mannari; il suo dominio era perenne tormento”.
E che dire di Pennywise il Pagliaccio Ballerino di Stephen King, dal romanzo It, essere mutaforma che abita le fogne della città di Derry, Maine? Si ciba degli abitanti della città assumendo forme evocative delle loro paure più grandi. Per attirare i bambini, le sue prede predilette, appare come un (terrificante) pagliaccio.
L’ispettore Javert di I miserabili di Victor Hugo ha una grinta e un senso del dovere a volte esasperanti e si accanisce sul protagonista Jean Valjean per anni, rendendogli la vita impossibile.
Per quanto riguarda la saga di Harry Potter, molti considerano come personaggio più spietato Dolores Umbridge strega mezzosangue e Sottosegretario Anziano al Ministero della Magia che si insinua a Hogwarts prima come insegnante e poi assumendo sempre più potere. Ossessionata dalla disciplina, dall’ordine e dal controllo farà uso anche di mezzi come la tortura per ottenere i suoi scopi. Odiosa, davvero.
Tremendamente crudele anche Lord Ramsay Bolton, inizialmente noto come Ramsay Snow, in Il trono di spade di G. R.R. Martin. Figlio illegittimo di Lord Roose Bolton di Forte Terrore nato dallo stupro di una contadina, resta fortemente attaccato alla parola "terrore". Violenze e torture sono la sua specialità: lui non uccide, lui diventa un incubo.
Non vorremmo poi dimenticarci di Heathcliff di Cime tempestose, scritto da Emily Brontë? Violento, rancoroso, senza scrupoli: manda alla rovina due case e due generazioni di personaggi pur di vendicarsi dei torti subiti in gioventù.
E per voi chi sono i personaggi cattivi più indimenticabili della letteratura? Vi aspettiamo nei commenti.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I cattivi più crudeli e indimenticabili dei libri
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