I paracadutisti di Edward Klein

Quando il gioco si fa duro... Alexander è un spirito libero. Un uomo che non esita un istante, se deve gettarsi in qualche impresa ardita. La guerra è in pieno svolgimento e lui vuole dire la sua, decidendo di entrare nell’OSS, i servizi segreti americani. Bill Donovan, il suo superiore, è ossessionato dall’idea che i russi possano impadronirsi del vecchio continente. Un’ipotesi terribile.

Un modo per evitare tuto questo in realtà ci sarebbe. Ma è rischioso. Vi ho già detto che Alexander è uno che non si tira indietro, vero?
Ascoltato il piano, Alexander parte, lancia in resta, per evitare un’escalation che potrebbe costare davvero cara, al mondo libero.
Troppo tardi, purtroppo, capirà che lui e suoi compagni sono solo soltanto pedoni in una scacchiera che li vuole sacrificare fin dal principio, per permettere ai giocatori di portarsi a casa una fetta di torta. Ma loro non sono novellini e un’idea balena nella mente del nostro…

Con I paracadutisti Edward Klein ci porta in uno scenario dove proiettili e giochi di potere la fanno da padrone. Uno scenario che sentiremo immediatamente nostro, una storia che vivremo assieme ai suoi protagonisti.
Anime che ci parleranno schiettamente, confidandoci i loro sogni e le loro paure.
Un libro dedicato a chi brama un po’ di sana azione o a chi, semplicemente, desidera trascorrere qualche ora con una storia intrigante. E, al giorno d’oggi, sono premesse da non sottovalutare.