I sotterranei di Istanbul di Laurence O’Bryan

Alek guardava la vasta sala con le alte colonne cercando qualcuno a cui chiedere aiuto. Una stretta corda arancione lo teneva legato ad una di quelle colonne. Poco prima era stato rapito ed ora si trovava alla mercé dei suoi aguzzini. L’ingresso della sala era rimasto sigillato per cinquecento anni quando ancora la città si chiamava Costantinopoli. Lì c’erano tesori inimmaginabili, ma non avrebbe mai voluto scoprirli. Poi un enorme coltello balenò nell’aria.

Sean si trova a Londra. In crisi profonda per la perdita di Irene e per alcuni insuccessi sul lavoro, si sta impegnando sul progetto di cui è responsabile. Un progetto, all’apparenza innocuo, che deve svilupparsi a Istanbul dove ha appena inviato il suo amico Alek Zegliwski. In piena notte Sean risponde ad una telefonata dalla Turchia. E’ Peter Fitzgerald dal consolato britannico che gli comunica la morte di Alek. Stravolto dalla notizia Sean si prepara a partire per il riconoscimento della salma. Frastornato dagli eventi, inizia a temere per la propria vita ed inizia a riflettere sull’incredibile vicenda. Che cosa poteva essere successo? Quali interessi avevano infastidito?
Probabilmente lavorando a Santa Sofia, che un tempo era stata la moschea più importante del mondo islamico, avevano sollevato un polverone e pestato i piedi ai poteri forti.

Pubblicato da Newton Compton nel 2012, I sotterranei di Istanbul di Laurence O’Bryan è un thriller mozzafiato e misterioso che si sviluppa lungo la vecchia Istanbul e nei meandri nascosti e sotterranei della città. Sean inizia ad indagare il quel mondo diverso, in quella cultura millenaria insieme ad Isabel, una diplomatica britannica. Vengono in possesso di alcune foto che ritraggono Alek in siti archeologici sconosciuti ed affascinanti. Dove si trovano quei luoghi? Chi è l’assassino? Che cosa si nasconde dietro l’efferato omicidio?

Con uno stile semplice e al tempo stesso avvincente, l’autore ci entusiasma con le descrizioni di quella città secolare, degli usi e costumi islamici, dell’influenza occidentale, della ricca archeologia dei luoghi. I tesori nascosti sotto la città esistono veramente o sono solo leggende per turisti? Ed allora i due si calano nelle viscere della città in un mondo oscuro ed irreale, sempre più profondo ed irraggiungibile tra ragnatele, buio assoluto, monete d’oro e l’angoscia di essere scoperti dai criminali che sono sulle loro tracce. Le indagini si avvicinano di molto alla realtà ed allora il gruppo che ha già ucciso Alek e che trama contro l’intera popolazione non avrà altra scelta che eliminare i due intrusi. I due giovani si salveranno? Riusciranno ad incastrare l’assassino di Alek?

Laurence O’Bryan è nato a Dublino ed ha studiato economia ed informatica. E’ al suo esordio.
I sotterranei di Istanbul è un giallo moderno che però ci catapulta in quel mondo antico dai sapori mediterranei e solari tipici della cultura turca ed islamica. Un mondo affascinante e nascosto, perlopiù sconosciuto a noi occidentali. Un thriller da non perdere e da gustare fino in fondo.