Il castello del civico 9 di Valentina Tomassetti

Valentina Tomassetti esordisce con la pubblicazione del suo primo libro, edito da Albatros Il Filo, dal titolo "Il castello del civico 9. L’autrice ce lo presenta personalmente...

- Di cosa tratta questo libro?

Il libro racconta la vita di Anna, una ragazza-madre cresciuta all’interno di una famiglia molto aristocratica e poi catapultata in una realtà completamente parallela...

- La protagonista, che cosa lascia, in particolare, del suo passato?

La giovane protagonista lascia dietro di sé le agevolazioni del denaro, scappando dall’indifferenza che la sua famiglia, da sempre, le dedica in modo indulgente. Inizia ad avere strani pensieri e a provare un forte disagio, questo, in particolare modo la porta a "scappare"...

- Anna affronta questa "fuga" da sola?

Questa drastica decisione viene presa in accordo con Samuel (un uomo molto più grande di lei del quale Anna si innamora perdutamente), che in poco tempo la convince a scappare con lui. In breve tempo, però, l’uomo si dimostra capace di atrocità impensabili e tutto l’amore che, nel cuore adolescente della protagonista, aveva pulzato, tramuta in cenere.

- Riuscirà Anna a trovare il modo di liberarsi dal suo "aguzzino"?

Anna sente che quella vita a poco a poco finirà per ucciderla, ma non ha più la forza di lottare, si sente come svuotata, come se quell’uomo bugiardo le avesse strappato via l’anima... un giorno, però, tutto cambia... scopre di aspettare un bambino e l’uomo nell’apprendere la notizia, diventa furioso e la conduce lontano dalla sua esistenza... e finalmente in quel palazzo, del civico 9, Anna ricomincia a vivere e, anche se il suo passato di bambina le torna alla mente come un mostro senza volto, l’infinito affetto dei due ragazzi e lo smisurato amore verso il suo bambino la portano a liberarsi per sempre dei suoi incubi...

Conosce Pablo e Niki(una coppia di omossessuli che vive con orgoglio il proprio amore), che l’aiutano a scavalcare difficili momenti di sconforto, quando la durezza del suo passato, del suo suo essere bambina la raggiunge