Il Cercatore di erbe di Francesco Gangale

La vita moderna ci allontana sempre di più dalla natura. Sempre più confinati nelle anguste pareti di casa, ufficio, locali. Sempre meno a contatto con la terra, le piante e gli animali.
A causa di ciò abbiamo perso molti interessi e siamo alla continua ricerca di surrogati, pseudo relazioni che non ci soddisfano e non sappiamo perché.

Il protagonista di questo romanzo, Il cercatore di erbe, invece fa una scelta coraggiosa. Innamorato del Cilento, patria della dieta mediterranea e paesaggi meravigliosi, lascia tutto, lavoro, casa e va a vivere in un paesino. Compra un po di terra e una casa rurale e si dedica all’agricoltura.
La sua nuova vita sarà ricchissima di relazioni vere con animali, piante e persone. Rapporti che gli procurano tante emozioni che nella sua vita fino ad allora aveva raramente provato.

Nel romanzo si narra del mondo delle piante come raramente se ne parla. Ci si domanda come vivono, come si relazionano tra di loro e con gli altri essere viventi. Ci si chiede se soffrono, se provano emozioni e perché stiano sempre nello stesso posto, non abbiano sviluppato mezzi di locomozione e tante altre domande a cui il libro dà delle risposte.
Scorrevole e piacevole da leggere, il libro è adatto a tutti e può avere anche carattere formativo e di sensibilizzazione verso questo mondo meraviglioso.
Il romanzo avvicina il lettore a un mondo in via di estinzione e gli fa riscoprire i veri valori della vita.