Il club erotico del martedì di Lisa Beth Kovetz

Aimee, protagonista di Il club erotico del martedì di Lisa Beth Kovetz (Newton Compton, 2009, trad. B. Bandini), è una donna sulla quarantina che, dopo essersi resa conto di non poter avere una carriera da fotografa come invece ha suo marito, diventa assistente legale, un lavoro che non la entusiasma più di tanto, ma almeno le dà una sicurezza economica: essendo incinta, è l’unica cosa che conta, anche se suo marito guadagna bene.

Quando Aimee rimane incinta, suo marito inizia ad accettare sempre più ingaggi a Tokyo, col risultato che non è mai presente in casa. Proprio per questo motivo Aimee si sente sola e ha bisogno di compagnia, così le viene l’idea di fondare un club di lettura erotica ogni martedì, che si tiene nella struttura legale dove lavora.

A questo club prende parte Brooke, amica ventennale di Aimee, Margot, braccio destro di un noto avvocato di successo di cui lei è innamorata, e infine Lux, segretaria poco più che ventenne, bellissima ma stupida, sboccata e con scarsa capacità di scrivere e parlare, che ha una relazione con l’avvocato con cui lavora Margot.

Aimee nutre una profonda antipatia per Lux e cerca in tutti i modi di farla andare via dal club senza però doverla cacciare, ma Lux ha un buon motivo per rimanere: ha intenzione di usare il club per imparare tutto quello che può accrescere la sua cultura, a scrivere e a parlare.

Cosa ci riserverà questa squadra tutta al femminile?
Dato il tema, si può pensare che Il club erotico del martedì sia una lettura solo per per un pubblico femminile, ma io vorrei consigliare questo libro anche agli uomini, perché sono certa che lo troverebbero divertente.