Il cuore finto di DR di Nicoletta Vallorani

Cuori finti, sentimenti veri. Il fortunato romanzo d’esordio di Nicoletta Vallorani Il cuore finto di DR è stato riedito nel 2003 nella collana “Meteore” di Todaro edizioni.

La storia si svolge in una Milano angosciante in un giorno futuro molto lontano.
Uno scenario cyberpunk, luci al neon e nebbie artificiali, metallo freddo che penetra infido sottopelle.
Il mercato nero la fa da padrone e, chi può permetterselo, trova davvero di tutto, in quei luridi bassifondi.
Soprattutto il Sintar, una potentissima droga artificiale che ti fa estraniare da tutto ma ti uccide lentamente.
Come tutte le droghe, d’altronde.
Penelope DeRossi, meglio nota come DR, è una sintetica ma anche un detective. Un bravissimo detective.
E, parafrasando un celebre film, ha visto cose che noi umani…
Sarà lei la protagonista indiscussa di questa storia.
Una storia che la vedrà intraprendere un’odissea tendente all’infinito e che porterà lei e noi a un epilogo che potrebbe essere quello giusto.
Dipende cosa si intende per giusto…

Nicoletta Vallorani ci porta in un futuro lontano (davvero?) governato da sentimenti artificiali.
Uno scenario dettagliato e affascinante, cupo ma altamente magnetico, popolato da persone (più o meno) che metteranno in scena per noi lo spettacolo delle loro vite.

Un libro pensato per gli amanti della fantascienza, per chi mangia pane e chip a colazione, pranzo e cena.
Chi è convinto di non apprezzare questo genere potrebbe comunque dare un’occhiata a questa storia.
Potrebbe ricevere una grande, e bellissima, sorpresa.