Il mio sesso viola di Cetty Costa

Non ha nome né età la protagonista di questo libro; indefinita, aurorale come le passioni che si appresta a vivere. Sì perché il vero protagonista di “Il mio sesso viola”, il romanzo di Cetty Costa, sono i sentimenti; l’amore, soprattutto.

Non ha nome né età, e neanche un sesso la o il protagonista di questo libro: non hanno bisogno di nomi, cognomi né di carte d’identità gli amanti che si muovono in questa storia dai colori vividi; sono i sentimenti ad accendere i riflettori della loro interiorità, così intensi e manifesti, così forte quell’amore che questo personaggio sbozzato prova per Ursula oppure per Vita, due nomi diversi, per la stessa donna, l’uno vero, l’altro metafora di tutta la tensione e l’energia che scorre verso lo stesso oggetto del desiderio.

“La mia malattia si chiama Ursula, come la Iguaràn, o forse si chiama Vita, come la West, non ricordo, ma poco importa: non ha sesso l’amore e non ha età. E per quanto io non voglia dare importanza al mio di sesso, il suo era indiscutibilmente quello forte di una lei femmina e consapevole”

Mentre le pagine di questo romanzo psicologico scorrono rapide, di quella stessa vita conosciamo anche le ansie e i dubbi, troviamo un’analisi dell’amore assoluto ma anche il sentimento, complesso e doloroso, della separazione e, ancora, quello intenso e focoso del ricongiungimento.
C’è l’amore platonico, affollato di dubbi, e quello reale, carnale, dove non ci sono freni né inibizioni. È la scrittura introspettiva di un’autrice che sa scivolare agilmente dall’idealità alla sensualità che non fa mai scadere la storia nel banale: proprio quando quel desiderio si incarna e la sessualità si fa immagine il romanzo è capace di toni di delicatezza poetica, anche grazie a metafore mai scontate.

“Il mio sesso viola” celebra l’amore ma è anche un’analisi interiore, intima, coraggiosa, di chi riesce ancora ad amare in maniera innocente, totalizzante, vera.
Cetty Costa è nata nel 1980 a Reggio Calabria, dove vive e lavora; sostiene fermamente ogni forma di lotta contro la discriminazione e “Il mio sesso Viola” è il suo romanzo d’esordio.