Il pianeta dei saggi. Enciclopedia mondiale dei filosofi e delle filosofie
- Autore: Jul, Charles Pépin
- Genere: Fumetti e Graphic Novel
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2013
Talete? Quello dell’acqua. Anassimandro? Quello dell’aria. Anassimene? Quello del fuoco, ricordate? Con i pre-socratici era facile (le cose cominciavano a complicarsi con Platone), ridurne in pillole l’assunto filosofico un gioco da ragazzi. Appunto. E gli austeri bignamini, condensato di sapere per studenti un po’ così? Edizioni spartane, cartonatura povera, formato ultra-tascabile (per meglio occultarlo alla vista dei professori), riassunti di riassunti di riassunti tramandati in eredità asinesca di generazione in generazione. Oggi che tutto è diventato “forma” (spesso ancor prima che “sostanza”) anche i compendi scolastici appaiono tirati a lucido, appetibili, in profilo smagliante. “Il pianeta dei saggi” (Edizioni Clichy, 2013) dei francesi Jul (illustratore) e Charles Pépin (filosofo e scrittore) non credo sia stato ideato/realizzato a fini didattici, per un pubblico di studentastri, però potrebbe esserlo, tanto sui generis, colorata, giovanile, appare la fisionomia, quanto puntualissima, seppure liofilizzata, l’essenza (mica facile sintetizzare senza perderci in “acume”).
L’idea meravigliosa del duo transalpino, in pratica, è stata questa: concentrare per strisce (a fumetti) e schede riassuntive la summa del pensiero filosofico dalle origini a oggi, strappandola all’alveo polveroso delle aule universitarie e dei libroni che, in fin dei conti, nessuno legge più: un modo come un altro per capire il mondo e salvarsi la vita con la filosofia. Senza timore riverenziale alcuno ma anche senza alcuna pedanteria, Jul & Pépin rovistano tra sacro e profano, memorie accademiche e cultura di massa, mischiando, se il caso, il calcio e Sigmund Freud, immaginando Eraclito a Efeso Beach (di nuovo: ricordate? “non ci si può bagnare due volte nello stesso fiume”), misurandosi con buddismo, taoismo, esistenzialismo, strutturalismo, Lèvi Stauss e Bergson, venendone fuori in scioltezza di stile e nitore ideale, al punto che, sul serio, a questa mini-enciclopedia di filosofia, vien voglia di tributargli un applauso grande così, ritornando sulle sue pagine molto più che spesso. Vuoi per riandare allo sguardo ironico-surreale dei baloon di Jul, vuoi per ripassare il succo del succo di teste d’uovo di tutto il mondo e dimenticarlo mai più. Un paio di esempi per tutti:
- a pag. 98, Kant è disegnato in pose da arti marziali sotto gli occhi attoniti di due spettatori. Il primo dice all’altro: "non ho mai visto il Signor Kant in uno stato simile." E l’altro: "è che ha appena saputo che la sua “Critica della ragion pratica” sarà finalmente adattata per la play station" (Ah! Ah! Ah!).
- a pag. 61, Erasmo da Rotterdam rivisitato direttamente dalla penna di Charles Pépin: "Afferrati al pennello…tolgo la scala!"
Sembra una follia, uno scherzo assurdo… Ma l’insensato ha il potere di produrre senso: tale è la grande idea dell’Elogio della follia di Erasmo. Come non capire che "afferrati al pennello" significa "conta soltanto sulla tua arte, smetti di riferirti alle convenzioni sociali?" Come non capire che "tolgo la scala" significa "ti privo di ogni stampella, di ogni paletto presunto necessario, per obbligarti a tuffarti adesso totalmente nella tua arte”.
Il libro è un susseguirsi di spunti come questi, leggeri solo in apparenza, in sostanza autentiche pillole di saggezza indorate in forma pop. Il restyling più accattivante di cui la filosofia - antica, moderna e contemporanea - abbia mai potuto beneficiare, dalla notte dei tempi in qua. Leggetelo, non ve ne pentirete!
Il pianeta dei saggi. Enciclopedia mondiale dei filosofi e delle filosofie (Vol. 2)
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il pianeta dei saggi. Enciclopedia mondiale dei filosofi e delle filosofie
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Libretto divertente. Prima di Jul e Pépin c’è però chi ha fatto assai meglio: siamo infatti lontani anni luce per impostazione, grafica e completezza dalla mitica "Storia della filosofia a fumetti" di Osborne, pubblicata da Editori Riuniti nel 1999, al momento quasi introvabile.
Giovanni Basile