Il presagio di Paul Pen

"Il presagio", pubblicato da Newton Compton nel 2012, è il romanzo d’esordio dello scrittore spagnolo Paul Pen. La trama è inizialmente semplice e può ricordare un romanzo giallo: una sera, in un paesino della provincia di Madrid, cinque persone che non hanno alcun legame tra loro si trovano in una stazione di servizio e una di loro spara a un ragazzo, che finisce in coma. Aaron, il migliore amico del ragazzo, che si ritiene colpevole della sua sorte perché doveva trovarsi lì al suo posto, vuole scoprire cosa sia successo quella sera, al punto che la ricerca della verità diventa per lui quasi un’ossessione. Indagando nel passato scopre che ogni nove anni una persona viene uccisa in quello stesso luogo, con degli elementi rituali che si ripetono in modo inspiegabile. In una lotta contro il tempo cercherà in ogni modo di capire cosa accada ogni nove anni per spezzare questa serie di omicidi.

Il libro viene narrato da tre personaggi e si dipana su due piani temporali: Aaron e la ex fidanzata Andrea vivono il dramma del ferimento dell’amico nel 2000, mentre seguiamo le vicende di Leo e della sua famiglia nel 2009. Leo è un bambino molto sensibile, oggetto dello scherno, oggi meglio definito bullismo, dei compagni di scuola e vittima dell’incomprensione dei genitori, che vedono in lui un bambino diverso dagli altri e non nascondono il loro dispiacere. Seguendo gli eventi che ruotano intorno alla vita di Leo l’autore riesce con gran merito a descrivere prima la solitudine e infine la disperazione del piccolo, talvolta spingendo alla commozione per quanto realisticamente sono espressi i sentimenti del bambino.

Il romanzo può essere considerato un thriller ma combina sapientemente anche elementi paranormali, che danno un valore aggiunto alla trama per chi apprezza il genere, mentre chi è legato al thriller basato su fatti logici e sull’indagine obiettiva potrebbe non apprezzare tali elementi irrazionali. La narrazione su diversi livelli temporali e ad opera di più personaggi, così tipica di molti romanzi d’oggi, non confonde il lettore ma anzi contribuisce a mantenere alta la tensione del racconto e a creare suspense. Man mano che si scorrono le pagine le due narrazioni si completano e si arricchiscono l’una con l’altra e invogliano il lettore a proseguire.

Consigliato a chi ama i thriller ma con qualche aspetto meno prevedibile, con un pizzico di mistero che rende il libro originale. È già stato annunciato che questo romanzo diventerà un film e penso che il risultato sarà soddisfacente, la trama infatti si presta molto alla trasposizione cinematografica. Sicuramente un successo per un romanzo d’esordio.