Il segreto dell’anatomista
- Autore: Jordi Llobregat
- Genere: Horror e Gotico
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Longanesi
- Anno di pubblicazione: 2015
Il mistero cinquecentesco di Vesalio in una Barcellona vittoriana
Non era un mostro marino, come pensava, ma una ragazza martoriata quella che il vecchio pescatore ha tirato su dalle acque del porto. “Il segreto dell’anatomista” del catalano Jordi Llobregat (Longanesi, 494 pagine, 17,60 euro) comincia con l’ultima - e prima per i lettori – di un gran numero di giovani massacrate, in una Barcellona che ha avviato il conto alla rovescia per l’Esposizione Universale del 1888.
Nelle ultime settimane sembrava che il male e non la modernità si fosse impadronito della grande città: diverse popolane erano sparite al calar del sole, di ritorno dal lavoro. Quattro o cinque giorni dopo, i loro corpi erano stati trovati a ridosso dei pontili o fuori dalle fogne, in condizioni spaventose: tutte dissanguate e ognuna mancante di una parte, occhi, gambe, braccia. I cadaveri mutilati mostravano enormi morsi attorno alle ferite e i tessuti cutanei sembravano bruciati. Correva voce tra la gente che si fosse scatenato il Gos Negre, uno spirito dannato, metà spettro metà cane.
Sulle donne uccise e sui loro resti aveva febbrilmente indagato un anziano medico molto apprezzato, Alfred Amat.
In un’atmosfera meno tenebrosa, sebbene grigia, il rettore del Magdalen College di Oxford, sir Edward convoca un promettente docente, per comunicargli l’assegnazione della cattedra di lettere antiche. Il matrimonio con Alexandra lo renderà presto suo genero: non essere britannico non sta frenando una carriera che si annuncia prestigiosa. Tutto questo, prima dell’arrivo di un telegramma dalla Spagna, che lo richiama a Barcellona. È morto il padre. Il professore si chiama Daniel Amat.
Dopo il funerale, è avvicinato da un soggetto singolare, Bernat Fleixa, un cronista squattrinato e indolente, ma dotato di un istinto che nel suo mestiere funziona. Il dottor Amat, dice. aveva messo insieme la lista dei nomi e delle parti mancanti delle ragazze uccise. Pur sospettando di tanti, compresa la polizia, aveva accettato di incontrare il giornalista, ma era scomparso prima di poterlo fare. L’avevano poi ripescato irriconoscibile dalle acque di Port Vell. Uno sfortunato incidente, per le autorità. Ucciso, secondo Fleixa, non prima di aver trovato il modo di lasciare un oggetto al figlio. Seguendo le istruzioni, lo ritrova nelle fogne, con l’aiuto della malavita, che rispettava il padre, per la disponibilità ad assistere pazienti che altri disprezzavano. È un portagioie a carillon, caro alla mamma, che custodisce un taccuino: Appunti sullo stato di convalescenza di mia moglie Luisa. Risalgono a fine 1885, tre anni prima. Autore è Frederic Homs, noto anatomista e grande amico del dottor Amat, prima che li allontanasse l’ossessione di curare la donna, contagiata dal colera. Non è servito: la poveretta è morta, il marito ha perso la testa ed è ricoverato nel sanatorio di Nueva Belen.
Daniel non comunicava col padre, questo è chiaro, che lo considerava responsabile dell’incendio in casa Amat nel quale erano morti il fratello maggiore e la sua stessa fidanzata. Erano entrati in conflitto in quella occasione. È anche questo nodo che il giovane deve sciogliere, con se stesso e con la propria famiglia, col passato e con la memoria del genitore, che da allora non aveva più rivisto, trasferendosi in Inghilterra.
Vita e morte, luci ed ombre, corpi di giovani martoriate e cadaveri sui tavoli di dissezione. È un romanzo sospeso tra il futuro che irrompe con la prima illuminazione pubblica elettrica delle Ramblas e le cupe atmosfere di una Barcellona di periferia, buia, misteriosa, sinistra.
Il calendario scandisce i giorni che separano dall’inaugurazione dell’Expò, ma nella sala della facoltà di scienze mediche, l’anziano anatomopatologo Martorell realizza autopsie a beneficio degli allievi, come il belga Vesalio aveva cominciato a fare cinquecento anni prima, avviando l’anatomia moderna. Si dice che allora abbia anche sperimentato una “macchina” portentosa, capace di ridare vita ai cadaveri. Leggende, esagerazioni?
Un altro collaboratore del dott. Amat si aggiunge alla coppia investigativa. È uno studente di medicina, Pau Gilbert, un allievo modello, bravissimo ma solitario, esile e dai lineamenti delicati. Si mettono sulle tracce di Frederic, giusto per scoprire che è fuggito dalla clinica, dopo aver ucciso il compagno di stanza, con cui aveva legato moltissimo e che era a sua volta paziente del dottor Amat.
I sospetti puntano su Homs, ma quanto è oscura questa Barcellona vittoriana, degna delle sedute spiritiche che vi si svolgono, con grande seguito...
Il segreto dell'anatomista
Amazon.it: 16,71 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il segreto dell’anatomista
Lascia il tuo commento