Il senso della vita. Un’introduzione filosofica
- Autore: Terry Eagleton
- Genere: Filosofia e Sociologia
- Casa editrice: Ponte alle Grazie
- Anno di pubblicazione: 2011
Istruzioni per l’uso de “Il senso della vita” (Ponte alle Grazie, 2011), a beneficio dei più refrattari alle letture di consistenza speculativa: girate alla larga da questo libro, non fa decisamente per voi. Poco fumo e troppa sostanza per i vostri piccoli gusti. Troppi rimandi filosofico-letterari (Aristotele, Freud, Wittgenstein, Marx, Sartre, Kafka, Beckett, Camus) nei quali potreste inciampare e farvi male. Tenetevi a distanza da “Il senso della vita” anche perché tra domande e risposte, tesi e antitesi, nel dubbio ci sguazza come un’anatra in uno stagno; e per chi dipende dal senso univoco - filmico o romanzato che sia -, il finale aperto è un affare serissimo, che non si sopporta.
Chiedo venia (per quel pochissimo che vale) ad autore & editore ma questa è una lettura troppo impegnativa, preziosa, densa di suggestioni intellettuali, perché mi senta di suggerirla a tutti. La consiglio - alquanto caldamente - piuttosto alla nicchia abituata all’utilizzo congruo del pensiero: questo è un saggio di filosofia concepito come si deve, mica i bignamini sulle false promesse di felicità.
Terry Eagleton contempla due millenni di speculazione attorno al significato ultimo della vita (mica quisquiglie) e lo fa in assoluta grazia narrativa, come solo la migliore saggistica anglosassone riesce a fare. Il dilemma di partenza è atavico - tradotto in soldoni: che ci stiamo a fare a questo mondo? - e oltre che roderci un bel po’, sta anche a sancire lo scarto che passa tra la specie umana ed il resto dei viventi. Semmai la piccineria, perpetuata nei secoli dei secoli, sta nel fatto che invece di fare i conti con l’insensatezza ontologica (e se la vita trovasse una sua ragione soltanto in se stessa?), la maggior parte degli uomini si ingegni a riempire il “vuoto” di surrogati, oppiacei più ancora della religione (calcio, soldi, sesso, filosofie new age).
L’analisi di Eagleton ha il merito di non smarrirsi, di mantenere fermo lo sguardo sulla probabile immanenza del nulla e - attraversata com’è da balugini di ironia salva-vita – di sfociare persino in una sommessa ipotesi di rimedio esistenziale. Che non vi svelo per non sottrarvi al piacere della sorpresa; siete o non siete abituati ai “gialli” in tutti gli stili e le salse geografiche? Vabbè divento quasi buono in previsione del finalino: assumete questo saggio come una specie di mistery filosofico sulla condizione umana e chissà che non vi aiuti a cambiare due o tre idee, comprese quelle riguardanti l’utilità conoscitiva della (buona) lettura.
Il Senso Della Vita
Amazon.it: 12,82 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il senso della vita. Un’introduzione filosofica
Lascia il tuo commento