Il vangelo secondo satana di Patrick Graham

Il vangelo secondo Satana di Patrick Graham è un testo molto particolare nel quale si mescolano diversi fattori che lo rendono una lettura tanto riflessiva quanto per certi versi complessa.

E’ un thriller alla Dan Brown per intenderci ed ha numerosi punti in comune con Angeli e Demoni. Graham infatti ha creato un intreccio che inevitabilmente punta su tutta una serie di avvenimenti che riportano all’altro libro, rischiando persino di esserne, per alcuni aspetti, la copia perfetta. Cosa intendo dire con questo?
Voglio dire che sia il Vangelo secondo Satana che Angeli e Demoni condividono il medesimo sfondo narrativo, ossia il Conclave, il camerlengo che viene accusato di aver avvelenato il papa, la morte stessa del papa, e l’intento di rovesciare la Chiesa da parte di una setta che nel libro di Graham invece di chiamarsi gli Illuminati si chiama la Fumata Nera.

Ma è bene chiarire subito che questo libro non si riduce assolutamente soltanto a questo, altrimenti sarebbe solo il risultato di un ottimo lavoro di copia e incolla. Graham ovviamente ci mette del suo e questo gli riesce molto bene. E’ evidente sul suo stile e sulla sua scrittura l’influenza di scrittori come Lovecraft e Stoker a tal punto che riesce a costruire un romanzo che dal thriller diventa un horror soprannaturale con alti livelli di tensione e paura.

A differenza di Dan Brown, il Vangelo secondo Satana è soprattutto un horror capace di proporre scene non da leggere ma da vedere. Si assiste alla descrizione di apparizioni, sconvolgimenti e attacchi da parte di presenze infernali come se si stesse al cinema e tutto questo grazie alla bravura dell’autore di rendere reale tutto ciò che racconta a tal punto da farlo vedere.

La paura cresce e cresce soprattutto l’ansia di scoprire cosa accadrà. Ma cos’è il Vangelo di Satana?

E’ un testo scritto dallo stesso Satana dove si racconta la vera storia della morte di Gesù. Si dice che quando il figlio di Dio stesse sulla croce pronto a morire per l’umanità, avesse rinnegato il padre celeste e avesse invocato la resurrezione in nome del Demonio. Una volta risorto non sarebbe più stato Gesù ma Giano, il diavolo in persona. Ovviamente la Chiesa vuole tenere a tutti i costi nascosto questo testo e lo conserva per secoli e secoli in un convento di recluse dove anche i Templari giungeranno perché quel testo e combattere in nome di Giano diventerà il loro unico scopo.

Le vicende del vangelo risalgono al 1300 ma la storia si muove anche nella nostra epoca ed è incentrata nel personaggio di Marie un’agente dell’FBI chiamata ad indagare sulla morte di decine di suore in modo brutale ed animalesco. La donna ha un potere soprannaturale che l’aiuterà nella risoluzione degli omicidi: è una sorta di medium in grado di comunicare con persone del passato di cui vede ovviamente anche le presenze sotto forma di fantasmi. Nell’estenuante ricerca dell’assassino sarà affiancata da un giovane prete mandato dalla Chiesa stessa per cercare di risolvere il mistero di tutte quelle morti religiose.

La trama è fitta e ben strutturata e non manca nulla. Apparizioni demoniache, visioni terrificanti, lotta tra bene e male, e per finire Graham addirittura scomoda lo stesso Gesù Cristo rendendolo il primo ribelle della storia.
Le atmosfere sono oscure e gotiche, pregne di terrore quando assistiamo ai racconti delle suore recluse e di tutte le loro stranezze. Tutti i personaggi hanno qualcosa di strano, di inafferrabile, di indefinito che li rende incomprensibili e per questo ancora più pericolosi perché sono imprevedibili.
La bravura dell’autore sta soprattutto in questo: nel riuscire a tenere alta la tensione attraverso la paura e l’ansia che le vicende inevitabilmente generano.

Per tutti coloro che leggendolo, sperano di trovare la soluzione al mistero, rimarranno delusi. Non è chiaro se il vangelo di satana sia realmente esistito o sia un’invenzione di Graham e lui dal canto suo non ha nessuna intenzione di svelarci l’arcano.
Ci mette semplicemente davanti uno scenario che basta da solo a farci venire i brividi.
La chiesa rovesciata dallo stesso Gesù Cristo.