Kramer contro Kramer di Avery Corman

Ci sono libri vintage che ancora riescono a parlarti al cuore, ci sono autori che con una storia commovente danno uno spaccato della società.
Corman con il suo "Kramer contro Kramer" è uno di questi. Come tutti sanno da questo romanzo è stato tratto un film di grande spessore con bravi attori.
Scritto nel 1979 (immaginatevi la società dell’epoca), ma valido ancora oggi narra la storia di John, che, divorziato dalla moglie, desidera l’affidamento del figlio e si batterà con ogni mezzo per ottenerla. Ma la storia parte da lontano.

All’inizio si parla dei due coniugi che sembrano felici, però pian piano s’insinua nella componente femminile una sottile insoddisfazione della sua condizione di casalinga. I litigi tra marito e moglie si fanno più frequenti fino alla rottura. La legge (e secondo alcuni la natura) vuole che il figlio stia con la madre, ma John non è un cattivo padre: è sensibile, attento, amato dal ragazzino e per questo cercherà di avere la custodia esclusiva del bambino.
Tutto il romanzo è incentrato sulla lotta dell’uomo per dimostrare di essere un buon genitore, ma la strada non è facile. Anche lui spesso sbaglia, incontra donne che non danno di lui una buona impressione. Si deprime, ma alla fine si arriva all’udienza e il giudice sceglierà in base al buonsenso.

All’epoca “Kramer contro Kramer” fu una storia rivoluzionaria mentre ora non farebbe più scalpore, però resta un interessante documento degli anni Settanta, momento in cui cambiano i ruoli maschili e femminili. Si badi, l’autore vede anche gli eccessi di questo cambiamento e non approva determinate scelte, ma è innegabile che il modo di pensare è mutato e non c’è niente di strano che un uomo si occupi dell’educazione di un bambino. Se la società è cambiata lo dobbiamo anche ad autori come Corman che hanno con i loro libri posto l’attenzione sui problemi sociali del loro tempo.
In conclusione “Kramer contro Kramer” è un libro piacevole, scritto con un lessico semplice e dialoghi veloci, da leggere per riflettere.