L’anno della grande nevicata di Gianni Lorenzi

“L’anno della grande nevicata” (Il mio libro, 2012) è un romanzo che propone un approccio innovativo, grazie ad un modo molto personale di raccontare e di interpretare il romanzo.

La vicenda, ambientata nel periodo natalizio in una non meglio definita città del Nord-Est, sembra possedere tutte le caratteristiche della trama poliziesca, ma a mano a mano che la vicenda si snoda, si capisce che non è il protagonista a farla da padrone, ma il narratore stesso, che intreccia i punti di vista, scompone e ricompone l’intreccio narrativo, perde il filo del discorso, continua a trapuntare il racconto con spunti ironici e parodistici.

Come dichiarato dall’autore stesso, il libro vuole principalmente mettere alla berlina tutti quei comportamenti della vita dell’uomo che rientrano nella cieca e pedissequa ripetizione del già noto, della moda, del luogo comune, della prassi consolidata, soffocando ogni istanza verso la creatività e l’interpretazione individuale del reale. Ma, nonostante l’assunto impegnativo, il libro risulta divertente e piacevole alla lettura, soprattutto per quel lettore che sa apprezzare una prosa armoniosamente articolata, che rifugge dai modi enfatici, leziosi ed esageratamente paratattici di molte scritture oggi alla moda. In particolare, sotto molti aspetti il testo si pone in plateale antitesi con le modalità di scrittura maggiormente diffuse nelle produzioni attuali, soprattutto – ma non solo – nei romanzi di genere (gialli, noir, storici, fantasy). Il risultato è un libro che riesce a far ridere e sorridere, ma anche a far riflettere e conosce anche momenti lirici e commoventi, in un raro accumulo di sensazioni ed emozioni.

Il testo si apre e si chiude con una nevicata che si preannuncia abbondante, ma non c’è modo di sapere se lo sarà veramente e, forse, proprio questa mancata conferma di quanto dichiarato nel titolo del libro ben rappresenta il gusto narrativo e le intenzioni dell’autore: nessuna verità scolpita nel marmo, nessuna lezione, nessuna applicazioni di schemi o regole e, senza ombra di dubbio, tanta ironia.

- L’anno della grande nevicata

- Il mio libro, 2012

- Pagine: 208

- Costo: 9,50 €