L’equazione del professore. Volume 8 di Kazuma Kodaka

Lo Yaoi è una tipologia di manga fra le più diffuse in Giappone e racchiude in sé delle forme estreme e rivoluzionarie.
Lo Yaoi è un manga di argomento omossessuale maschile.
L’equazione del professore di Kazuma Kodoka (Kappa edizioni, 2010) è un incrocio fra la devozione adolescenziale e quella maschile dell’insegnante.

Tratteggiata con figure stilizzate, con flessibile ricchezza di segni sensuali, la storia si svolge in una scuola liceale di studenti espulsi dagli altri istituti.
Le relazioni sono fra le più eccitanti per la fantasia erotica giapponese: la passione di uno studente per il suo professore. L’età rappresenta solo un dato minimo.
La relazione non è semplice, ovviamente, complicata da una serie d’incomprensioni e di fraintendimenti.
La storia del volume 8 si basa sul più classico degli equivoci fra gay maschi, a partire dal Vizietto: la gelosia e la paura che il proprio amante possa avere una relazione con una donna.
Un gay può sopportare tutto, salvo questo fenomeno anormale di tradimento.
La bellezza dei personaggi, dei caratteri è unica; è un superbo atto di amore per il capolavoro del corpo maschile.
La particolarità ironica, cui Kazuma Kodaka si abbandona nel suo segno, è il disegnare il viso con bocche infinite, appena accennate oppure come delle voragini totalmente inserite nel contesto.

Lo Yaoi circola nelle strade di Tokyo con un passo in più, perché si concede l’inverosimile: disegni con personaggi ancora più giovani e un abbandono totale della sessualità, rappresentata senza capricci moralistici ma con una devozione al corpo e all’amore, degno di tanti film e romanzi giapponesi.
L’equazione del professore si concede, per maggiori pruderie commerciali alle concessioni corporali erotiche, limitando il rito e la devozione del fisico maschile e del gesto carnale, concesso solo per la vittoria finale dell’amore.